Le immagini della Santa Messa solenne per San Francesco di Sales al Monastero della Visitazione






“Per il Santo è vitale il dovere di conoscere la verità e di testimoniarla, in modo autentico, a tutti.
La verità è fondamentale per chi nella vita ha scelto la strada del giornalismo e della comunicazione” ha detto il Vescovo Careggio
In una chiesa gremita di fedeli oggi pomeriggio al Monastero della Visitazione di Sanremo è stata celebrata una Santa Messa Solenne in occasione della Festa di San Francesco di Sales. Assieme al Vescovo di Ventimiglia-Sanremo, Mons. Alberto Maria Careggio hanno concelebrato il Vescovo Emerito del Madagascar, Mons. Ferdinando Botsy, il Vicario Generale della Diocesi di Ventimiglia-Sanremo, Mons. Umberto Toffani, Mons. Fabio Fabene, officiale alla Congregazione per i vescovi e Sostituto alla Segreteria del Collegio cardinalizio, Mons. Marco Frisina ed alcuni sacerdoti di Sanremo.
Tra le numerose autorità che hanno partecipato alla Santa Messa la professoressa Maria Teresa Verda Scajola, storico d’arte, aggregato alla Visitazione, Giuliano Campani, presidente degli Aggregati all’Ordine della Visitazione, il giornalista Rai Fabio Zavattaro (che riceverà il Premio Penna d’Oro 2009), Gianni Giuliano, Presidente della Provincia di Imperia, Umberto Calandrella, il Commissario Prefettizio del Comune di Sanremo, Donato Di Ponziano, presidente del Casinò di Sanremo, Michele Burlando, Comandante della Capitaneria di Porto di Sanremo e Gian Mario Carta, Tenente dei Carabinieri di Sanremo.
"Per San Francesco di Sales è vitale il dovere di conoscere la verità e di testimoniarla, in modo autentico, a tutti, particolarmente a coloro che sono in condizioni svantaggiate per accoglierla – ha sottolineato nell’omelia Mons. Alberto Maria Careggio – La verità, quindi, è fondamentale per chi nella vita ha scelto la strada del giornalismo e della comunicazione. E’ un valore intimo, essenziale ed esistenziale: se viene a mancare non si comunica, ma si fa bieca propaganda che arriva sino ad uccidere con l’arma della mistificazione. Al contrario, quando la verità è onorata, si è autentici fautori del bene comune”.
Il premio San Francesco di Sales "Penna d’Oro", dedicato al fondatore dell’ordine della Visitazione, nasce nel 2004 dal profondo desiderio degli Aggregati al Monastero della Visitazione di esaltare gli ideali ed i valori di verità, giustizia ed equità che furono alla base dell’impegno magistrale del Santo, divenuto patrono degli operatori della Comunicazione proprio per la sua vocazione all’apostolato, tesa alla divulgazione di quelli che sono i valori più profondi della dottrina cristiana. Il premio vuole esaltare i valori positivi del mestiere di giornalista quale testimone di realtà e di verità, fedele interprete dei fatti, capace di impegno morale nella professione.