Federalberghi: lettera ai sindaci della provincia e lettera aperta a Presidente e Assessori

Federalberghi ha inoltrato una lettera a tutti i Sindaci della Provincia di Imperia e  una  lettera aperta al Presidente della Provincia di Imperia, Assessore provinciale al turismo, Assessori e Consiglieri regionali della Provincia di Imperia e Onorevoli della provincia di Imperia. Di seguito il testo delle lue lettere:

Egregi
Presidente Provincia di Imperia
Assessore al turismo Provincia di Imperia
Assessori Regionali della Provincia di Imperia
Consiglieri Regionali della Provincia di Imperia
Onorevoli della Provincia di Imperia

LETTERA APERTA

Sotto leggerete la lettera che è stata inoltrata a tutti i Sindaci della Provincia di Imperia.
Ribadiamo la ferma volontà di far valere le nostre ragioni e correggere gli errori che le leggi regionali 1/2008 (vincolo alberghiero) e 2/2008 (riclassificazione alberghiera) contengono non solo contro gli interessi degli albergatori ma anche contro le Amministrazioni e il turismo che la Regione crede di rilanciare con dette leggi.
Ribadisco anche, a nome degli associati, che tutte le polemiche che sono state scritte e dette sono solo parole sterili che non rispecchiano la vera volontà di collaborazione, oltretutto in un momento di così grande difficoltà.
Tengo a precisare per l’ultima volta che tutto quello che abbiamo fatto, sempre inascoltati, ma soprattutto quello che intendiamo fare d’ora in avanti, anche appellandoci alla legge, non avrà un fine politico né tanto meno sarà un ricatto verso le istituzioni ma sarà semplice buon senso, per una vera tutela del turismo ligure e un modo serio di rilancio dello stesso, non solo “teatrino”.
Ringraziando della cortese attenzione, colgo l’occasione per inviare i miei migliori saluti.

AI SINDACI
della Provincia di Imperia

Oggetto: legge regionale 7 febbraio 2008 n.1

Illustrissimo Signor Sindaco,
purtroppo la nostra categoria ha grossi problemi con la Regione che non riusciamo a risolvere e che vanno a pregiudicare le nostre proprietà, soprattutto in questo periodo di gravissima crisi. La legge in oggetto ha di fatto da due anni bloccato qualsiasi possibilità di sviluppo e programmazione per le nostre strutture sia per i proprietari ma soprattutto per i gestori.
Vi esorto pertanto a rispettare i termini imposti dalla suddetta normativa per l’approntamento dell’iter previsto e a non richiedere proroghe alla Regione in quanto ciò ritarderebbe in modo disastroso gli investimenti e l’applicazione del regolamento di riclassificazione alberghiera (anche questo da noi contestato perché non completo ed esaustivo).
Tengo a precisare che la nostra categoria è contraria, fra le altre cose, a quanto stabilito ai commi 6 e 7 dell’articolo 2 della legge 1/2008 in quanto riteniamo che sia giusto che i Comuni trattengano tutte le risorse che gli albergatori dovranno in quel caso versare e che dette risorse siano destinate ad abbattere i costi fissi che devono sopportare le strutture vincolate.
Mi auguro che i Sindaci che mi leggono, visto che è loro competenza, siano accanto a noi nella battaglia per cambiare anche l’articolo suddetto. Già i Comuni hanno poche risorse, almeno quelle che possono ricavare dal loro territorio che non vengano scippate dalla Regione. 
Ringraziando della cortese collaborazione, colgo l’occasione per inviare i miei migliori saluti.

Il Presidente Provinciale e Regionale Federalberghi Americo Pilati