Danilo Roda sull’aggressione da parte di un pit bull avvenuta l’altro giorno a Ventimiglia

20 gennaio 2009 | 09:15
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Danilo Roda sull’aggressione da parte di un pit bull avvenuta l’altro giorno a Ventimiglia

“Da parte nostra si stanno svolgendo attente indagini al fine di risalire al proprietario del cane aggressore”

A proposito dell’increscioso e gravissimo fatto avvenuto nella zona di Nervia ove un cane di razza pitt bull ha aggredito il cane e la proprietaria dello stesso signora Maria De Mattia, precisiamo che da parte nostra si stanno svolgendo attente indagini al fine di risalire al proprietario del cane aggressore.
Piu’ volte da parte nostra e’ stato segnalato che si sono verificati nell’area cani a Nervia ripetuti atti di vandalismo; le segnalazioni sono state presentate sia al comune che alle autorita’ competenti affinche’ si indagasse per scoprire i colpevoli.
Piu’ volte da parte della nostra associazione si e’ provveduto al ripristino delle strutture danneggiate.
Per l’ultimo atto vandalico si e’ gia’ provveduto ad acquistare il materiale necessario per la riparazione delle strutture danneggiate.
Qualcuno ha fatto presente che l’aggressione e’ potuta avvenire poiche’ la recinzione aveva subito danneggiamenti.
Risulterebbe comunque che il cane pitt bull abbia effettuato un salto e non sia passato dalla parte danneggiata.
A prescindere da quanto sopra, l’ordinanza ministeriale del 14.01.2008 tuttora in vigore, precisa che i cani delle razze ritenute pericolose, tra le quali figura il pitt bull ed il rottweiler, elencati nell’ordinanza stessa devono essere tenuti a guinzaglio e con museruola nei luoghi pubblici.
L’area riservata ai cani e’ un luogo indiscutibilmente pubblico in quanto vi affluiscono contemporaneamente piu’ persone e piu’ cani. L’ordinanza prevede pure l’obbligo dell’assicurazione e prevede inoltre all’art. 5 punto 5 che il proprietario o il detentore dei cani di razza pericolosa che non sono in grado di mantenere il possesso del proprio cane nel rispetto delle disposizioni contenute nell’ordinanza, deve interessare le autorita’ veterinarie competenti del territorio al fine di ricercare con le amministrazioni comunali idonee soluzioni di gestione dell’animale stesso.
La nostra Associazione augura alla signora Maria De Mattia ed al proprio cagnolino una pronta guarigione.

Danilo Roda