Arti & Sapori della Rovere alla Fiera della Candelora.

L’evento costituisce un momento di notevole importanza economica, sociale e religiosa, fortemente legato alla tradizione commerciale dell’intera vallata.
All’interno della secolare Fiera della Candelora – sono centinaia di bancarelle concentrate intorno al Santuario della Madonna della Rovere – le origini contadine risalenti al XVII secolo della fiera stessa ben si sposano con il nuovo spirito che l’Amministrazione Comunale ha voluto dare a questa edizione della manifestazione.
L’evento costituisce un momento di notevole importanza economica, sociale e religiosa, fortemente legato alla tradizione commerciale dell’intera vallata e rappresenta uno degli appuntamenti etnografici più caratteristici dell’intero Ponente Ligure.
La fiera, dal punto di vista economico, segnava un passaggio tradizionale nell’ambito delle occupazioni agricole: è da poco terminata la stagione olivicola, si ha una chiara situazione della annata e si impostano i lavori per la primavera: acquisto di alberi da frutto, di concime, di animali da lavoro e si stipulano contratti di esportazione d’olio. Tant’è che una delle figure maggiormente presenti ed emblematiche alla fiera era proprio quella del notaio, incaricato della stipula dei nuovi contratti. A livello sociale una fiera così grande ed importante rappresentava un imperdibile appuntamento poichè in passato creava occasioni di affari di diversa natura e di incontro fra la gente della costa e quella dell’entroterra, tra gli abitanti del Ponente Ligure e i pastori, agricoltori e ricchi commercianti del basso Piemonte e del savonese.
Dal punto religioso costituisce ancora oggi un sentito momento devozionale, in riferimento al Santuario della Madonna della Rovere. Il giubilare Santuario è un luogo di culto ed anticamente di pellegrinaggio da tutta la Liguria ed il basso Piemonte; affonda le proprie origini su una necropoli di età romana sopra la quale è stato costruito. La solenne celebrazione religiosa e la processione del 2 febbraio ha poi un’indiscutibile risvolto ancestrale per la sua funzione di purificazione, fra le festività invernali – inframmezzate dal Carnevale – prima della lunga Quaresima.
Attualmente la Fiera della Rovere (si terrà nelle date 1-2-3 febbraio) ospita circa 250 bancarelle, dislocate in diverse vie cittadine, rappresentanti i settori merceologici più vari: dalle piante e sementi ai prodotti alimentari tipici; dagli articoli di ferramenta più disparati alle attrezzature per orti e giardini; dall’abbigliamento alla biancheria per la casa, agli articoli di artigianato ed in rame. Non mancano le tradizionali leccornie "fieristiche" da passeggio quali dolciumi, salumi e formaggi, vin brulè, frutta secca.
L’assoluta novità è rappresentata quest’anno dalla presenza degli Asini, che – nell’ambito di un più composito progetto di verifica sui diversi impieghi sociali e turistici dell’animale – avranno il compito di “traghettare” i turisti dalla passeggiata a mare fino all’area della manifestazione: si avrà così la singolare navetta del Raglio-bus, con 4 animali che faranno la spola dal porto turistico alla fiera e altri 4 che saranno avvicinabili nell’oliveto adiacente il Santuario.
Gli 8 asini (provenienti da Asti) saranno poi l’oggetto di un innovativo corso di formazione per “Accompagnatore turistico-ambientale”, tenuto da docenti e personale veterinario esperto, che avrà inizio il 31 gennaio e si concluderà il 3 febbraio; il corso ha già destato l’attenzione di molti, visti i 25 partecipanti che giungeranno da varie località dell’entroterra imperiese, da Ventimiglia e da Alassio.
Programma:
Sabato 31 Gennaio
dalle ore 10:00 alle ore 13:00 Andrea Brignolo, veterinaria ed etologia dell’asino (teoria)
dalle ore 14:00 alle ore 16:00 Andrea Brignolo, pronto soccorso asino (pratica)
dalle ore 16:00 alle ore 18:00 Luigi Cesare Ivaldi, conduzione (pratica)
Domenica 1 Febbraio
dalle ore 9:00 alle ore 13:00 Geraldina Riviello, comunicazione, gestione gruppi, interazione uomo-animale
dalle ore 14:00 alle ore 18:00 Luigi Cesare Ivaldi, conduzione (pratica)
Lunedì 2 Febbraio
dalle ore 9:00 alle ore 11:00 A.Amerio, promuovere l’attività assistita e il turismo sul territorio
dalle ore 11:00 alle ore 13:00 Patrizia De Pollo, attività assistita esempi concreti
dalle ore 14:00 alle ore 18:00 Luigi Cesare Ivaldi, conduzione
Martedì 3 febbraio
dalle ore 9:00 alle ore 13:00 Patrizia De Pollo, esempi di turismo sostenibile
dalle ore 14:00 alle ore 18:00 Luigi Cesare Ivaldi, conduzione e mascalcia