Alessio Saso: “La sede dell’Alberghiero Ruffini resti ad Arma di Taggia”

Il Consigliere Regionale di AN Alessio SASO ha presentato una Interrogazione urgente al Consiglio in ordine ad un chiarimento sull’apertura di una sede distaccata a Ventimiglia dell’Istituto Ruffini di Taggia:

“ Con l’approvazione del Nuovo piano di dimensionamento scolastico, – ha detto SASO – si provvede, tra l’altro, alla autorizzazione all’apertura di una sede distaccata a Ventimiglia dell’Istituto Alberghiero di Arma di Taggia. Pur tenuto conto, – spiega l’esponente di AN – che, nell’eventualità che il Ruffini proceda all’apertura di una succursale a Ventimiglia, ciò rappresenterebbe per molti studenti dell’estremo ponente ligure un’opportunità logistica assolutamente interessante, è altrettanto vero che la storica sede di Arma di Taggia è, da sempre, un polo formativo importante, anche, proprio in funzione di un’ubicazione più centralizzata rispetto al territorio della nostra riviera. L’ipotesi di una dislocazione a Ventimiglia ha, infatti, ingenerato non poche preoccupazioni che questa operazione possa preludere ad un trasferimento definitivo di tutto l’Alberghiero da Arma di Taggia a Ventimiglia, soluzione, questa, però, assolutamente inaccettabile per la maggior parte dell’utenza studentesca. Peraltro c’è, comunque da osservare, come un eventuale “raddoppio” dell’Istituto sia un’ipotesi che potrebbe anche rischiare di scontrarsi con gli indirizzi ministeriali. Ho, pertanto, presentato una Interrogazione urgente affinché l’Assessore Costa rassicuri il territorio circa i giustificati timori, invitandolo a confermare che si tratta solo di un’autorizzazione all’eventuale apertura di una succursale per agevolare gli studenti dell’estremo ponente, per la cui realizzazione, peraltro, non si sa se il Ruffini disponga delle necessarie risorse economiche, ma che tale autorizzazione non sottende altre intenzioni da parte dell’Ente Regione, così che i tanti studenti che frequentano la sede ad Arma di Taggia possano stare tranquilli che non ci sarà, per loro, trasferimento alcuno.”

Alessio Saso