Oltre 400 visitatori per la mostra dei disegni di Libereso Guglielmi

14 dicembre 2008 | 14:33
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Oltre 400 visitatori per la mostra dei disegni di Libereso Guglielmi
Oltre 400 visitatori per la mostra dei disegni di Libereso Guglielmi
Oltre 400 visitatori per la mostra dei disegni di Libereso Guglielmi
Oltre 400 visitatori per la mostra dei disegni di Libereso Guglielmi
Oltre 400 visitatori per la mostra dei disegni di Libereso Guglielmi
Oltre 400 visitatori per la mostra dei disegni di Libereso Guglielmi

Grandissimi applausi per il documentario “Un pomeriggio con Libereso” di Franco Revelli

E’ stato un pomeriggio intenso e ricco di sorprese quello trascorso nella Sala della Federazione Operaia di Sanremo in compagnia di Libereso Guglielmi.
Dalle ore 16.oo, due ore prima dell’inizio previsto della manifestazione, e fino alle ore 21.00 oltre 400 persone hanno colto l’occasione non solo di conoscere questo straordinario personaggio, ma di poter  ammirare una parte della sua sterminata raccolta di appunti e disegni esposti per la prima volta in questa eccezionale occasione.
Per l’occasione sono stati esposti 200 disegni realizzati da Libereso con tecniche diverse, acquerelli, china, matita, pastelli e su temi  differenticome fiori, gemme, foglie, animali, paesaggi, che sono stati in parteesposti alle pareti della sala ed in gran parte raccolti in 5 grandi album.
Una mostra da vedere, ma anche da sfogliare, da discutere in compagnia dell’autore. Una collezione straordinaria di opere bellissime accompagnateda appunti botanici e  custodita in casa conosciuta soltanto dagli amici chefrequentano la sua casa.
Nel pomeriggio è stato proiettato il documentario realizzato nel giardino di Libereso a Sanremo, da Franco Fausto Revelli,  della durata di 22 minuti.
Nel film proiettato nella sala gremita in ogni ordine di posti a sedere ed anche in piedi, Libereso ha guidato gli spettatori alla scoperta delle rarità della sua piccola giungla: dal basilico rosso, molto particolare eprofumatissimo, alle piante usate nei riti religiosi di Montezuma, a essenzeprovenienti da ogni parte del mondo.  Dopo 50 anni, tra condomini e cemento, nel giardino di Libereso ha trovato forma e colore l’idea di Calvino dicreare a Sanremo un’oasi subtropicale. Un ultimo baluardo contro il cementoche avanza, ma che rappresenta un sogno che può ancora rinascere. La Zemia film che ha prodotto il documentario ha comunicato che renderà disponibile
nei prossimi giorni le copie del documentario che è stato apprezzato dalpubblico presente con un lungo ed intenso applauso.
Dopo la proiezione e per oltre un’ora il giardiniere di Calvino ha parlato e dialogato con il pubblico presente, spaziando da domande sulle erbe ai viaggi ed al ricordo di una Sanremo distrutta dalla speculazione edilizia.
Infine il premio istituito dall’Associazione Red Century denominato “Red Century–ambiente”  è stato consegnato dall’Assessore Regionale all’Ambiente Franco Zunino a Libereso Guglielmi, che ha anche ritirato un’opera realizzata dall’artista savonese, Dino Gambetta intervenuto alla cerimonia.
Al termine della cerimonia è stato offerto un aperitivo con prodotti tipici del territorio messi a disposizione dalla cooperativa Valledellolio di Dolceacqua e dal supermercato Leclerc Conad di Taggia.
L’associazione Red Century intende ringraziare  tutti coloro che con la loro presenza e impegno hanno consentito la riuscita di questa importanteiniziativa, che ha avuto uno svolgimento impeccabile anche da punto di vista organizzativo.