L’elenco degli appuntamenti organizzati a Sanremo nel corso delle festività

23 dicembre 2008 | 11:04
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L’elenco degli appuntamenti organizzati a Sanremo nel corso delle festività

“Preghiere in musica” è il titolo del progetto di Armando Corsi in cui la musica e la spiritualità si incontrano. Alcune delle preghiere legate alla religione cattolica quali Ave Maria, Agnus Dei, Santo e Mater Giubilei saranno cantate in diverse lingue

IL BABBO NATALE CHE VIENE DAL MARE
24 dicembre (ore 15, piazzale Vesco)
Grazie alla collaborazione tra Yacht Club Sanremo e Capitaneria di Porto, i bambini potranno festeggiare la vigilia di Natale con Babbo Natale che verrà condotto presso Piazzale Vesco da una motovedetta della Capitaneria di Porto. Per l’occasione saranno distribuiti doni a tutti gli intervenuti.

CONCERTI

26 dicembre (ore 16, Chiesa degli Angeli)
CONCERTO DI MUSICA SACRA, “Voci nel Natale”.
Il “Coro Musica Nova” di Sanremo propone un concerto di brani inerenti il periodo natalizio, alcuni eseguiti con accompagnamento del pianoforte o dell’organo, altri senza strumenti musicali. Verrà proposto un repertorio di musiche sacre legate alla tradizione cristiana.  

27 dicembre  (ore 21, Anglicana)
CONCERTO BRANI CLASSICI NATALIZI, “Christmas’night”
Suggestivo concerto di Natale con il revival di classici canti natalizi internazionali e composizioni originali del M° Reddy Bobbio su testi di Carla Gelmini.

29 dicembre  (ore 21, Chiesa Russa)
PREGHIERE IN MUSICA, “Anima mundi”
E’ il titolo del progetto di Armando Corsi in cui la musica e la spiritualità si incontrano. Alcune delle preghiere legate alla religione cattolica quali Ave Maria, Agnus Dei, Santo e Mater Giubilei saranno cantate in diverse lingue. Un concerto intenso e suggestivo in cui la raffinata voce di Daniela Garbarono e il virtuosismo musicale di Corsi interpretano queste preghiere con pathos e misticità.

30 dicembre (ore 21, Chiesa Luterana)
Associazione culturale Corelli, Ensemble Galinverna
CONCERTO DI MUSICA ANTICA, “Musica ai tempi di Lutero”
Con l’intento di proporre un affresco musicale del tempo di Martin Lutero, l’Ensemble Galinverna attingerà al vasto repertorio strumentale dell’epoca presentando sia brani strumentali che quelli maggiormente legati alla musica sacra risalenti al periodo della Riforma. Verranno presentate anche musiche composte dallo stesso Lutero. Si tratta, ad esempio, di inni in uso anche oggi in numerose chiese cristiane che sono espressione, tramite l’uso della lingua volgare e della forma corale, della centralità che la comunità dei credenti assume nella liturgia.
L’insieme vocale-strumentale Galinverna si propone con una formazione che accoglie musicisti provenienti da diverse esperienze legate alla musica antica e tradizionale e che hanno all’attivo centinaia di spettacoli in tutta Europa e numerose registrazioni per importanti etichette discografiche.

TEATRO
Dal 26 al 31 dicembre (dalle ore 16, Sala “Congressi” del Palafiori. Ingresso libero)
RASSEGNA “A TEATRO CON MAMMA E PAPA’’”

26 dicembre
Trix in “L’esperto di risate”. Reduce da diversi concorsi e galà a livello nazionale e internazionale, Mr. Trix (in arte Trix) porta in scena il suo nuovo spettacolo-comico-demenziale.
Licenziato dalle sue tortore e sfrattato dal suo coniglio, Trix si trova solo come non mai e dopo un inizio trascinante, rimane confuso tra le sue stesse illusioni.  Il pubblico, preso per mano e portato sulla scena, soccorre il personaggio smarrito che, dopo mille vicissitudini, ritrova la giusta strada della magia.
Lo spettacolo è ricco di gag e battute brillanti e l’elemento fondamentale di ogni performance è il coinvolgimento degli spettatori.

28 dicembre
Teatro delle Colombe in “L’Albero di Nina”. E’ espressione del teatro che permette un contatto diretto, uno scambio di sguardi, la v i c i n a n z a e l’attenzione di chi ascolta. Racconta STORIE da vivere, disegnate, scolpite, scritte, cantate, storie che maturano dentro e che con cura vengono nutrite fino a inventarne di nuove. Viene creato uno spazio dove solo quello che serve ritorna: oggetti, gesti, musiche, luci… uno per uno, piano, fino a che ogni pezzo trova il suo giusto posto dentro la storia.
Con la stessa attenzione andiamo alla ricerca di oggetti da trasformare perché le forme ed i materiali ci chiamano per raccontare.
Spesso affondiamo, a volte riaffioriamo in superficie, con fatica.
Questo tipo di teatro crede in un mondo fatto di donne e di uomini piccoli che, naso in aria, cadono e si rialzano, cadono di nuovo e si rialzano ancora. E’ un teatro fatto di carne, arte del fare, del costruire, del divenire.

30 dicembre
Timoteo-Teatro in “Scintilla e Favilla”. E’ bastata una scintilla anzi, una piccola  favilla, per far nascere un testo che parla nostalgicamente di passato. Un passato non trascorso da molto ma abbastanza per aver rivoluzionato il modo di giocare dei nostri bambini. Due fratelli, Giovanni e Michele, hanno lasciato la televisione per giocare, nascosti, nella soffitta dei nonni.  Gli oggetti dimenticati hanno risvegliato la fantasia dando loro la possibilità di ricostruire la storia della  famiglia, di parlare del nonno, di scoprire segreti nascosti.

31 dicembre
Magic Bunny in "Natale da Santa Claus". Il giorno più magico dell’anno ci ha salutato 12 mesi fa dicendoci “ARRIVEDERCI…”!
Lo abbiamo aspettato e finalmente è tornato! Anche per Magic Bunny i preparativi fremono perché quest’anno lo spettacolo di Natale è eccezionale: si parte per un viaggio. Destinazione? Un luogo molto lontano, a casa di Santa Claus per restituirgli un pacco che Magic Bunny custodisce da 11 mesi.
Tutto pronto, finalmente si parte! Arrivato alla stazione, Magic Bunny si accorge di essere in largo anticipo. E allora che fare? Ovviamente conoscere chi come lui sta aspettando in sala d’attesa che oggi è colma di bambini!!!
“Drinn” trilla il cellulare. E’ l’amico di Magic Bunny “Aristide” ed è in clamoroso ritardo, come sempre. Nell’attesa Magic Bunny ci racconterà dei suoi straordinari viaggi: Londra, Parigi, New York..Svelerà un segreto, da lui scoperto l’anno scorso: vi dirà chi realmente aiuta Santa Claus a preparare i regali a tutti i bambini del mondo. E sarà una grande sorpresa! Uno spettacolo pensato per il divertimento di tutta la famiglia dove la magia del Natale si fonde con le meraviglie e le magie dello show. Il tutto in un’ambientazione natalizia con la colonna sonora Walt Disney.

MOSTRE
Sino al 7 gennaio 2009 (Museo Civico, dalle ore 10 alle 12 e dalle 15 alle 19, “Sala Verde” del Palafiori. Ingresso libero)
MOSTRA PERSONALE DI PITTURA DI MARIO BORELLA  

Borella, nato a Ventimiglia, vive ed opera a Sanremo. E’ un affermato artista, fine pittore, poeta della luce. Da molti anni partecipa a varie manifestazioni artistiche ottenendo alti riconoscimenti tra cui l’encomio del Re di Svezia per un’opera esposta al Palazzo Reale di Stoccolma e l’incarico da parte del Vaticano di raffigurare la storia del Santuario di Pompei (l’opera è destinata alla nuova Pinacoteca di Pompei).
La mostra, dal titolo “Dentro il Colore”, presenta una pittura intrigante, talvolta aggressiva con opere di rara intensità emotiva, di vena inesauribile, di originalità propria.
Le figure appaiono in un accavallarsi di sensazioni luminose, in un gioco di luci e colori. L’esposizione racchiude l’espressione massima dell’artista di questi ultimi anni e comprende, tra l’altro, orchestre, scorci di Sanremo, regate e processioni che ben figurano l’esplosività gestuale e coloristica di Mario Borella.

Sino al 10 gennaio 2009 (Museo Civico, da lunedì a sabato dalle ore 9 alle 19; domenica dalle 15.30 alle 19. Ingresso libero)
UN INVERNO IN RIVIERA DI KATHERINE MANSFIELD
La mostra è dedicata a Katherine Mansfield, la grande scrittrice nata in Nuova Zelanda che ha conosciuto la nostra riviera soggiornando tra Sanremo, Ospedaletti e Mentone.
L’esposizione, organizzata dal Settore Museo Civico, è curata da Roberta Trice in collaborazione con il Club Unesco di Sanremo e comprende testi tratti dai racconti della Mansfield, fotografie, copertine delle prime edizioni, il  catalogo – biografia della sua vita e della sua opera e le lettere inviate al marito John Middleton Murry.
E’ proprio in questo esercizio epistolare che la Mansfield scrive di Sanremo raccontando, ad esempio, dell’eleganza dei negozi e delle pasticcerie, del tram tram del mercato, dei bus, dei colori dell’autunno.
Katherine Mansfield, nata a Wellington in Nuova Zelanda il 14 ottobre 1888 e morta a Fontainebleau-Avon il 9 gennaio 1923, ha legato la propria esperienza creativa al racconto e alla novella, ambientati nei luoghi e tra i personaggi che lei stessa ha frequentato e conosciuto.
Katherine lascia il proprio paese sfidando le convenzioni borghesi perché vuole fare esperienza e affinare la propria arte. Nel settembre del 1919, ormai molto malata, lascia Londra per la riviera italiana.
Giunge così a Sanremo dove resterà per una quindicina di giorni, poi a Ospedaletti dove alloggerà alla "Casetta Deerholm", all’inizio del paese. E’ una villetta di quattro locali e un giardino da cui si gode una splendida vista sul golfo e sul mare cangiante di luci e ombre. «E’ una casa fatata… per gli amanti», scriverà al marito John Middleton Murry.
Qui rimarrà quattro mesi, sperando nella guarigione. Poi la solitudine, la sofferenza e la malattia la porteranno altrove per scrivere, per vivere, fino al "Prieuré", al misticismo di Gurdijev e alla morte.
Preludio, Alla Baia, Garden Party, sono i preziosi frammenti legati alla sua esperienza, alla sua terra, alla sua infanzia, in cui anche la sofferenza diventa un’esaltazione della vita.

Sino al 10 gennaio 2009 (Museo Civico, da lunedì a sabato dalle ore 9 alle 19; domenica dalle 15.30 alle 19. Ingresso libero)
ARTISTI A SANREMO FRA OTTOCENTO E NOVECENTO
Si tratta di un’accurata selezione di dipinti provenienti dalle collezioni civiche. L’esposizione, a cura di Loretta Marchi (conservatore del Museo Civico) con la collaborazione del critico d’arte Giorgia Cassini e della dottoressa Chiara Tonet, comprende le opere di quegli artisti che hanno vissuto a Sanremo a cavallo tra i due secoli e che hanno dedicato alle bellezze della città una parte consistente della loro produzione.
Il percorso si snoda tra molteplici soggetti pittorici: dall’estro creativo di Antonio Rubino all’astrattismo di Karlo e Legnani, passando per i diversi stili e linguaggi che hanno segnato la cultura figurativa sanremese.
Tra le opere esposte prevalgono i paesaggi, espressione della sensibilità di un’epoca in cui i cromatismi e la luminosità intensa della Riviera diventano spunto per la creazione artistica.
A conferire ulteriore ampiezza all’apparato espositivo è una ricca scelta di opere in gesso e in bronzo degli scultori Vincenzo e Nello Pasquali e di Franco Bargiggia, artisti attivi a Sanremo nei primi anni del Novecento che si sono distinti in mostre e in concorsi di rilievo nazionale.

Nel novero degli artisti sono presenti:
    Cesi Amoretti (Sanremo 1929 – ivi, 1997)
    Roberto Anfossi (Sanremo, 1950)
    Franco Bargiggia (Milano 1888 – Sanremo 1966)
    Alberto Beltrame (Adria 1892 – Sanremo 1978)
    Cesare Bertolotti (Brescia 1854 – ivi, 1932)
    Alberto Grosso (Torino 1860 – Sanremo 1928)
    Giacomo Grosso (Cambiano 1860 – Torino 1938)
    Gabriele Karlo (Sanremo 1937)
    Edward Lear (Holloway 1812 – Sanremo 1888)
    Anselmo Legnani (Derendingen, Svizzera, 1914 – Sanremo, 2003)
    Antonio Moretti (Milano 1881- Roma 1955)
    Renzo Orvieto (Torino 1922 – Sanremo 1999)
    Nello Pasquali (Genova 1912 – Sanremo 2000)
    Vincenzo Pasquali (Scarlino, Grosseto 1871 – Sanremo 1940)
    Aldo Raimondi (Roma 1902 – Erba 1998)
    Antonio Rubino (Sanremo 1880 – Baiardo 1964)
    Filippo Salesi (Mentone 1885 – Sanremo 1977)
    Luigi Stracciari (Padova 1900 – Pineta di Strenna, Sondrio, 1943)
Willem Welters (Rotterdam, 1881 – Bordighera 1972)

RATATAPLAN
VII FESTIVAL DI ARTISTI DI STRADA E BUSKERS


28 dicembre

“Trukadero”: da una postazione coloratissima e di forte impatto visivo, una simpatica art painting realizzerà a tutti i bimbi bellissimi baby-tatoo utilizzando  prodotti professionali a base d’acqua , anallergici e assolutamente atossici facilmente rimovibili. Il tutto sarà allietato da allegre canzoni messicane.

“Il Trampimatto”: un coloratissimo e divertente personaggio interagirà con il pubblico in un susseguirsi di gag esilaranti. La sua esibizione sarà in continuo movimento.

“Mr. Grigno”: uno dei più bravi giocolieri comici nel panorama nazionale reduce da innumerevoli spettacoli. La sua performance ha la capacità di divertire grandi e piccini.

1° gennaio 2009
"Don Chisciotte e la bella Dulcinea": dopo quattrocento anni dalla sua pubblicazione, la famosa opera di M. Cervantes stuzzica ancora la fantasia. Ed è da questo presupposto che il Teatro dei Mille Colori mette in scena una rivisitazione itinerante di questo affascinante lavoro.  
In groppa al suo destriero (una riproduzione in cartapesta rifinita con cura) lo stralunato cavaliere cercherà in tutti i modi di convincere la bella Dulcinea a cedere alle sue lusinghe.
Una versione del Cervantes pronta a coinvolgere tutti in una divertente e grottesca avventura. Il personaggio del Don Chisciotte si esibirà sui Trampoli per avere maggiore visibilità e tenterà invano di sedurre Dulcinea, creando  situazioni grottesche e surreali pronte a strappare ilarità in un continuo susseguirsi di gag.

MARCO RAPAROLI “Clownerie, giocoleria comica” (Italia): nasce dall’idea di uno spettacolo per tutte le età, costruito in circa cinque anni di ricerca attraverso il mondo fantastico dell’arte di strada che si mescola con le tecniche circensi.
Tecnica, arte ed esperienza si fondono in uno spettacolo d’interazione con il pubblico che sarà intrattenuto, coinvolto e accompagnato in un percorso leggero ma pieno d’energia. Abilità nel manipolare oggetti, giocoleria, salti mortali, equilibrismo e comicità, per un intrattenimento che va oltre alla tecnica per stupire ed intrattenere in uno spettacolo per tutte le età.

“Le Masche Papaje”: un trio completamente al femminile si esibirà itinerando per le vie principali con musiche di forte impatto. Una miscela di bravura e simpatia fanno di questo trio uno dei più interessanti del panorama italiano.

6 gennaio 2009

“Mr. David”: si è formato seguendo stage, corsi di arte circense e di teatro presso palestre e scuole europee ma soprattutto esibendosi davanti a persone di ogni razza e colore e su palchi di ogni tipo (piste da circo, cabaret, teatri e strada).
Attualmente si allena presso la scuola di nuovo circo e teatro “FLIC” di Torino affiliata FEDEC nella quale si è diplomato nel 2004 con specialità di “equilibrista su monociclo”. Frequenta inoltre il circolo di magia “Bartolomeo Bosco” di Torino del quale è collaboratore artistico e socio ordinario da sette anni.
Nei suoi spettacoli propone numeri di cabaret, performance di giocoleria ed equilibrismo, comic magic comedy, close up and street magic ma soprattutto escapologia estrema, liberazioni da qualsiasi costrizione (catene, lucchetti, camicia di forza) in equilibrio su instabili attrezzi (monociclo e rullo oscillante).