E’ tornato il Bugiardino, il lunario-agenda agricolo della Liguria

7 dicembre 2008 | 14:28
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E’ tornato il Bugiardino, il lunario-agenda agricolo della Liguria

Insieme con il calendario dei santi e le fasi della luna, il lunario tascabile conteneva ogni genere di consigli e informazioni utili

Il lunario vive nella tradizione popolare ligure degli ultimi 250 anni ed è uno dei simboli forti della cultura contadina; si pensi al Gran Pescatore di Chiaravalle, diffuso da metà Settecento, agli ottocenteschi “lünài” do Scio Tocca e do sciô Reginn-a, e al celebre Casamara, pubblicato fino ai nostri anni.  Certamente, fino a 150 anni fa era la forma di letteratura popolare più diffusa; nella prima metà dell’Ottocento se ne stampavano oltre 200.000 copie all’anno con decine e decine di titoli e argomenti diversi; in quei tempi, i più noti si chiamavano: Casamia, Il Mangia, La Sibilla Celeste, Valserena …  Insieme con il calendario dei santi e le fasi della luna, il lunario tascabile conteneva ogni genere di consigli e informazioni utili: ricette, consigli, poesie, canzoni, proverbi, tariffe, indirizzi utili e altre informazioni, e a Genova era (ed è) familiarmente chiamato anche bugiardino (“bouxardìn”), proprio come il foglietto illustrativo dei farmaci.
Oggi in tutta Italia sono rimasti 8 almanacchi tascabili: Gran Pescatore di Chiaravalle (Piemonte), Barbanera (Umbria), Sesto Caio Baccelli (Toscana), Lunario Piacentino, Pescatore Reggiano, Lunario Bolognese (Emilia Romagna), Almanacco Giuliano (Friuli Venezia-Giulia) e il nostro Bugiardino (Liguria).
Il Bugiardino – lunario agricolo della Liguria – è l’erede di questa tradizione, ma per alcuni aspetti è nuovo; ed è anche un’agenda; le informazioni che propone sono legate ai luoghi e ai tempi della terra ligure; è orientato al mondo rurale, ma non si rivolge solo ai contadini; e si aggiunge ai simboli (come la patata Quarantina e il Mandillo da gruppo) che sono stati recuperati e rivitalizzati negli ultimi anni, guardando al passato con rispetto, ma senza nostalgie.
Tornato alle stampe nel 2007, oggi il Bugiardino è diffuso capillarmente in tutta la Liguria.
Il lunario tascabile è un piccolo filo che tiene vivo il legame con il nostro passato e, ora che la terra sta prendendo la rivincita sulla finanza e il saper fare sul troppo parlare, è simbolo del risveglio del mondo contadino.
formato     10 x 15 cm
pagine 128, illustrate
contenuti    calendario 2009 – lunario-agenda settimanale del 2009, con:
i lavori del mese; i giorni di semina, di conserva, di càmua, di viàtico, di nozze; i prodotti di stagione; l’orologio del mese; l’Ave Maria della sera; il tempo del mese; la luna del mese; le calende; le fasi della luna; le quattro tempora; i giorni delle rogazioni; i mercanti della neve, i santi  di ghiaccio; i dì della vecchia; i nodi del freddo; la luna rossa; i giorni di magro e quelli di digiuno …
calendario 2010 – santi ausiliari, patroni e protettori – antiche unità locali di misura – calendario perpetuo – la luna del viandante – la conservabilità delle sementi – il ritorno alla terra – tempi di gravidanza degli animali agricoli – le sostanze asportate dai prodotti e quelle donate dal concime – tutti i comuni della Liguria – distanze stradali – mercati settimanali della Liguria – cabala genovese – telefoni utili … e altro ancora.
prezzo euro 4,50
Il Bugiardino 2009 si trova in TUTTE LE LIBRERIE DELLA LIGURIA.