Saldo(F.I.): Presentata interrogazione lavoratori frontalieri a rischio posto di lavoro

25 novembre 2008 | 17:14
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Saldo(F.I.): Presentata interrogazione  lavoratori frontalieri a rischio posto di lavoro

“E’ necessario che la Regione venga sensibilizzata in questo senso ed intervenga per garantire degli ammortizzatori ad hoc per questi lavoratori italiani”

“Non possiamo non raccogliere l’allarme lanciato dai lavoratori frontalieri che vedono messo a rischio, a causa della crisi industriale monagasca e dei numerosi interventi di delocalizzazione, centinaia di lavoratori frontalieri. E’ necessario che la Regione venga sensibilizzata in questo senso ed intervenga per garantire degli ammortizzatori ad hoc per questi lavoratori italiani che scontano sulla loro pelle una carenza normativa in grado di garantirgli la possibilità di godere degli stessi diritti dei lavoratori che operano in Italia.”
Gabriele Saldo raccoglie l’allarme lanciato dall’associazione dei frontalieri che denunciano la grave crisi industriale monegasca che sta portando alla chiusura ed alla delocalizzazione in altri siti di numerose aziende del Principato.
“Ho raccolto le istanze e le preoccupazioni dell’Associazione dei frontalieri – prosegue il Capogruppo di F.I. –  e ho  presentato un interrogazione urgente per sapere come la Giunta Burlando intenda muoversi e quali iniziative pensa di mettere in atto per sostenere i lavoratori frontalieri dell’imperiese  che dall’oggi al domani si potrebbero trovare privi di una occupazione e dello stipendio. Ad esempio la Giunta  potrebbe promuovere un accordo bilaterale con il Principato per favorire il riconoscimento di una specie di liquidazione che, in base alla normativa vigente nel Principato, non è prevista o un prolungamento della cassa integrazione che consenta specialmente a livello regionale l’individuazione di percorsi di formazione specialistica per questi lavoratori  promuovendone la reintegrazione nel mondo del lavoro del nostro Paese che, anche se vicino, è molto diverso da quello monagasco.”
“In un momento di crisi economica come quello che stiamo attraversando – conclude Gabriele Saldo – è inutile continuare a fare il solito “scarica barile” quando invece sarebbe necessario  l’intervento coordinato ed univoco di tutte le istituzioni interessate. La Regione in particolare deve essere in prima linea e può assolutamente esimersi dall’occuparsi di questo grave problema anzi deve, in accordo con gli altri soggetti istituzionali, promuovere manovre di sostegno a favore di questi lavoratori.” 

Gabriele Saldo