Oneri di urbanizzazione e contravvenzioni stradali utilizzate per le spese correnti

E' un pronunciamento che lascia pochi dubbi quello emesso dalla Corte dei Conti in merito al bilancio di previsione del comune di Sanremo. Il documento finanziario è stato esaminato nelle sue varie componenti e i magistrati, dopo aver analizzato alcune strategie, hanno espresso le proprie considerazioni finali:

"Dalla situazione finanziaria complessiva dell'Ente emergono forti elementi di criticità che mettono a rischio il mantenimento degli equilibri di bilancio. rappresenta la necessità di adottare comportamenti attenti a politiche rigorose, che consentano una sana e prudente gestione finanziaria, improntata soprattutto alla riduzione della spesa. Dispone che copia della presente pronuncia venga inviata al commissario prefettizio ai fini delle necessarie misure correttive da comunicare a questa sezione regionale di controllo".

Insomma ci potrebbero essere dei problemi ed il commissario deve adottare i provevdimento necessari per scongiurarli. Significative sono però le considerazioni che vengono proposte nelle pagine precedenti:

– Il bilancio preventivo 2008 prevede un saldo complessivo di "soli" 331.000 euro, rispetto agli oltre 3,2 milioni di euro del 2005 e del 2006 e dei 6,3 milioni del 2007.

– Le spese correnti sono cresciute nel triennio precedente. Dai 131.133.822 euro del 2005 si è arrivati ai 143.788.662 del 2008, con un aumento del 6% rispetto al solo anno precedente.

– La quota non vincolata dell'avanzo di amministrazione si è assottigliata nell'ultimo triennio di oltre il 25%.

– Gli oneri di urbanizzazione e i soldi derivanti dalle contravvenzioni stradali vengono sempre di più impiegati nelle spese correnti rispetto agli investimenti.

– Le società partecipate fanno registrare un progressivo aumento dell'indebitamento.

Insomma un quadro non certo rassicurante……..