Le lettere del Ministero dell’Economia e delle Finanze con i moduli per richiedere la “Social Card”

Sono arrivate oggi le prime lettere inviate dal Ministero dell'Economia e delle Finanze con allegati i moduli per richiedere la "social card".
Il Ministero le invia a tutti i soggetti che dai loro archivi risultano potenziali beneficiari, quindi con redditi inferiori a 6000 euro se in età compresa tra i 65 e i 69 anni, fino a 8000 euro se ultrasettantenni.
Soggetti e famiglie che affrontano con difficoltà il cammino della propria
esistenza, sopratutto in questo periodo.
Ma arrivano anche ai contribuenti " distratti", che hanno dimenticato di comunicare tutti i loro redditi al fisco, che per anni hanno dichiarato redditi ridicoli, contribuendo all'enorme evasione del nostro paese. Al Ministero questi soggetti risultano poco più che nullatenenti, beneficiandodi sconti sanitari e di ogni agevolazione legata al reddito; in questo caso quello non dichiarato.
Ma questa volta la procedura adottata ha involontariamente scoperchiato la pentola: nelle buche delle lettere l'ingombrante busta è stata notata dai vicini di casa in un condominio di Bordighera. Il destinatario, commerciantenon certo indigente, ricevendo la missiva ministeriale, che faceva capolinodalla buca delle lettere, ha indirettamente testimoniato l'infedeltà delladichiarazione fiscale, notata da altri condomini che da anni sono testimoni del tenore di vita del ricevente.
Ed allora un ignoto vicino di casa ha vergato sulla busta, con un pennarello, la scritta: "ladro e evasore, adesso ruba anche questi 40 euro mensili."

Standing ovation.