Caparezza e Frankie Hi Nrg infiammano la seconda serata del Tenco

8 novembre 2008 | 11:53
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Caparezza e Frankie Hi Nrg infiammano la seconda serata del Tenco

Grande duetto quello che ha chiuso l’appuntamento di ieri. Questa sera gran finale con Vecchioni, Finardi, Bollani e ancora Frankie.

Si conclude questa sera l'edizione numero trentatré del Premio Tenco. Sul palco si esibiranno numerosi artisti di primo piano, tra effervescenti novità e grandi ritorni. Ci saranno Banda Elastica Pellizza, Stefano Bollani (con omaggio a Sergio Bardotti), Eugenio Finardi e Sentieri Selvaggi (Targa Tenco all'interprete), Frankie Hi Nrg, Moni Ovadia, Davide Van De Sfroos (Targa Tenco disco in dialetto) e Roberto Vecchioni, A seguire si svolgerà la premiazione di Jimmy Villotti (Premio I suoni della canzone).

La serata di ieri si è sopratutto segnalata per la presenza di Caparezza, che ha dimostrato di essere uno dei più significatici eredi della tradizione cantautorale italiana, nonostante siano il crossover e in particolare le metriche del rap ad ispirare l'artista di Molfetta. I suoi testi sono fra i più lucidi e al contempo poetici in circolazione. Al giorno d'oggi, in Italia, sono davvero in pochi quelli che riescono a dar voce al sentire comune con tanta efficacia, ad interpretare le sensazioni e le istanze di quella silenziosa ma nutrita fetta di pubblico che non si ritrova nei falsi cliché culturali promossi dai media.

Caparezza ha tenuto il palco alla grande, ha giocato con il pubblico e non si è mai risparmiato. Il duetto con Frankie Hi Nrg che ha concluso la serata ha rappresentato il momento più frizzante. Una sorpresa che il pubblico ha sonoramente applaudito. Meglio non si poteva concludere.

Frankie salirà sul palco anche questa sera, come protagonista. Nella città dei fiori è ormai di casa. Nel 2005 si è esibito presso l'anfiteatro di San Costanzo, nel centro storico, durante Rock in the Casbah, regalando agli appassionati quello che all'unanimità è considerato il più bel concerto mai andato in scena nella Pigna, il più energetico e coinvolgente. Lo scorso anno invece si è presentato al Festival con un brano sulla rivoluzione. Di certo al Tenco si troverà in una dimensione più consona al suo approccio fuori dal coro.

Da non perdere anche l'esibizione di Stefano Bollani, uno dei più celebrati pianisti jazz del momento. Un artista poliedrico che ha collaborato davvero con tutti i grandi, a partire da artisti pop di solida fama nazionale, come Raf, Jovanotti, Elio e le Storie Tese, per arrivare a musicisti del calibro di Pat Metheny, Enrico Rava, Paolo Fresu e Richard Galliano. Bollani è un habitué della tre giorni cantautorale sanremese, ma per la prima volta non viene invitato come pianista, ma in qualità di interprete di canzoni d'autore.