Serie di manifestazioni dedicate a Francesco Biamonti nel settimo anniversario della scomparsa

29 ottobre 2008 | 10:56
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Serie di manifestazioni dedicate a Francesco Biamonti nel settimo anniversario della scomparsa

Venerdì’ 31 ottobre, alle ore 17,00, la conferenza di
Giorgio Bertone “Mario Novaro e Francesco Biamonti, partendo da Montale”, preceduta da un intervento di Maria Novaro

Nel settimo anniversario della scomparsa di Francesco Biamonti, l'Associazione
"amici di Francesco Biamonti" organizza una serie di manifestazioni dedicate non
solo allo scrittore scomparso, ma al protagonista indiscusso dei suoi libri: il
paesaggio ligure. Si è già cominciato il 26 ottobre, presso il centro polivalente
"Le rose" di San Biagio della Cima (IM) con la mostra "Lungo i sentieri di Francesco
Biamonti", in cui le foto scattate da Ario Calvini illustrano aspetti della botanica
e del paesaggio della Liguria di ponente trattati dallo scrittore sanbiagino.
Immagini di una Liguria spesso verticale che resiste al cemento e alla speculazione.
Un contesto di rocce, crinali, terrazze, percorsi dalla luce e dal vento, in cui si
scoprono arbusti mediterranei come lentischi, mirti, alaterni o fiori non
appariscenti come quelli del mirto, del rosmarino o le vedove celesti, tutti
nominati nei libri di Biamonti. La mostra rimarrà aperta tutti giorni, ore 15-18,
dal 26 ottobre al 9 novembre.
Si continua poi, questo venerdì' 31 ottobre, alle ore 17,00, con la conferenza di
Giorgio Bertone "Mario Novaro e Francesco Biamonti, partendo da Montale", preceduta da un intervento di Maria Novaro, che ha l'intento di raccordare il paesaggio reale raccontato da Biamonti con quello letterario della linea ligustica, prendendo come punto di partenza, per una sorta di lezione aperta, due poesie di Eugenio Montale.
L'ultimo appuntamento sarà Domenica 9 novembre, alle ore 9: un "Itinerario
Biamontianio" attraverso il paese di San Biagio e le campagne circostanti, alla
ricerca di corrispondenze e suggestioni, il tutto accompagnato dalla lettura di
brani tratti dai libri di Francesco.
La cittadinanza è cordialmente invitata.