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Scuola e politica, intervento di Pasquale Indulgenza capogruppo del Prc in Comune a Imperia

22 ottobre 2008 | 19:25
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Scuola e politica, intervento di Pasquale Indulgenza capogruppo del Prc in Comune a Imperia

“… Dopo le esternazioni da Palazzo Chigi, ho visto che l’Assessore alle Politiche Educative del Comune di Imperia, Fossati, è intervenuto con una lunga nota in cui ammonisce coloro che stanno manifestando…”.

Ho sentito oggi il Presidente del Consiglio affermare in conferenza  stampa che darà personalmente "istruzioni dettagliate al Ministro  dell'Interno" per definire gli interventi delle forze di polizia nelle scuole e nelle università in agitazione. Parole inaudite. Berlusconi sembra confondere un ministro della Repubblica (e uno dei più
importanti) con un dipendente delle sue aziende. Come la penserà il ministro Maroni?

Il premier ha inoltre detto, nella stessa occasione, che "i giornali italiani" non stanno informando correttamente sulle problematiche della scuola e delle università italiane. Anche queste affermazioni lasciano interdetti. Dopo le esternazioni da Palazzo Chigi, ho visto che l'Assessore alle Politiche Educative del Comune di Imperia, Fossati, è intervenuto con una lunga nota in cui ammonisce coloro che stanno manifestando nelle scuole imperiesi per contestare la 'controriforma' del Governo. A Fossati verrebbe subito da replicare che sarebbe quantomeno realistico
inquadrare la situazione generale, straordinariamente importante e grave, nel giusto contesto: c'è in tutto il Paese una mobilitazione di massa, dilagante, che sta coinvolgendo centinaia di migliaia di persone.

Oltre agli studenti, docenti universitari, ricercatori, insegnanti (130.000 dei quali rischiano di perdere il posto di lavoro), personale amministrativo, genitori. Vuoi vedere che stanno sbagliando tutti e tutto? Che è solo una grande strumentalizzazione? Ma mi preme anche dire all'Assessore che non basteranno a farlo apparire /super partes/, in questa circostanza, gli insistiti riferimenti ai
soliti, "cattivi maestri" che starebbero sobillando gli ingenui studenti, l'atteggiamento paternalistico (per non dire altro) col richiamo tutto 'legge e ordine' al "codice penale", il non voler entrare nel merito del 'pacchetto Gelmini' per via del suo "ruolo istituzionale", la confusione che egli fa tra soggetti sociali e soggetti politici (in una società democratica ben distinti, per fortuna), che lo porta a sostenere, in chiusura, che bisognerebbe tutti mettersi l'animo in pace e accettare senz'altro replicare che la maggioranza governa e la minoranza fa l'opposizione.

Non basteranno a far apparire ciò che dice come qualcosa di asettico, neutro e universalmente giudizioso, e non già smaccatamente di parte. La parte di un ultraconservatore di destra, i cui convincimenti di fondo risultano, francamente, assai poco liberali. "Perciò, visto che egli parla pubblicamente come Assessore, lo invito ad adoprarsi perché si tenga, con carattere di priorità e urgenza, un Consiglio Comunale straordinario per discutere esaurientemente, nella sede cittadina deputata, le questioni che ha sollevato insieme a quelle che sta sollevando in tutt'Italia il mondo della scuola e dell'Università. Se veramente le sente così importanti……".