Pasquale Indulgenza (Rifondazione) sull’esame degli equilibri di bilancio

“Ci chiediamo quali vantaggi, ad oggi, i cittadini abbiano avuto dalla fusione a suo tempo decisa, con la nostra sola contrarietà, tra Amat e Amga: non sono state ancora realizzate condutture che avrebbero dovuto ammodernare”
L'esame degli equilibri di bilancio ha consentito di evidenziare le seguenti criticità:
– L' imponente diminuzione degli introiti derivanti da permessi per costruire (ben 2 milioni e 250.000 euro), legata alla sempre più grave crisi economica che coinvolge anche il mercato immobiliare, mette a nudo una impostazione che si è affidata in misura enorme a questa leva delle entrate, con un rilevantissimo costo sociale – già duramente pagato dal territorio – in termini di consumo di suolo, cementificazione e lievitazione dei prezzi delle case). Ora, per salvare gli equilibri di bilancio, si ricorre a operazioni di carattere straordinario (principalmente, vendita di azioni delle società partecipate).
– La gestione del settore Ecologia conferma i gravi problemi più volte denunciati, con una città molto sporca, una raccolta differenziata bassissima e gli elevatissimi costi di una discarica ormai satura.
– La Polizia Municipale è in difficoltà, nell'assicurazione di tutti i delicati servizi di competenza, perché continua a scontare carenza di
personale.
– Il servizio di Polizia Mortuaria ha avuto una gestione che ha risentito delle limitate risorse assegnate e della carenza di personale.
– L'informatizzazione dei servizi comunali, essenziale per garantire efficienza, efficacia, e trasparenza, segna il passo in molti settori amministrativi.
– L'ISTITUZIONE che era stata costituita l'anno scorso, con delibera del Consiglio, per gestire i servizi culturali, le manifestazioni turistiche
e lo sport è dichiarata dal Dirigente del Settore in uno stato di 'sospensione', priva di un atto di riconoscimento formale. Come è
possibile e cosa vuol dire? E' forse stata fatta 'sulla carta' per fronteggiare i problemi posti dal Patto di Stabilità?
– Si dice che il Patto di Stabilità, i cui vincoli sono stati deliberatamente non mantenuti nel 2007, sarà rispettato nel 2008. Nel
frattempo, però, lo sfondamento del Patto ha reso 'necessario' esternalizzare la refezione scolastica e altri servizi di primaria importanza con la creazione di una società ad hoc, la SERIS, un soggetto di diritto privato pieno di incognite per lavoratori e utenti. Tutto casuale?
– La Giunta decide di vendere al socio privato IRIDE un ulteriore 8% di quote AMAT. L'Amministrazione ha voluto rimarcare la convenienza, per le finanze comunali, dell'operazione. Ci chiediamo, invece, quali vantaggi, ad oggi, i cittadini abbiano avuto dalla fusione a suo tempo decisa, con la nostra sola contrarietà, tra AMAT E AMGA (oggi AMGA): non sono state ancora realizzate condutture che avrebbero dovuto adeguare e ammodernare gli impianti cittadini; l'acqua che esce dai rubinetti è non poche volte inutilizzabile per via dei metalli e delle scorie che contiene.
Per tutte queste ragioni, ritenendo che questa situazione di precarietà dipenda in larga misura dalle scelte fatte in questi anni dall'Amministrazione, che ha inteso privilegiare le cosiddette grandi opere a discapito dei servizi e della vivibilità del territorio, dei bisogni dei soggetti più deboli e delle zone più periferiche della città, il voto del Gruppo del P.R.C. è stato un voto contrario.