Lettera a Riviera24 |
Imperia
/
Politica
/

Pasquale Indulgenza (Prc) contro le ultime esternazioni dell’Assessore Fossati

26 ottobre 2008 | 09:33
Share0
Pasquale Indulgenza (Prc) contro le ultime esternazioni dell’Assessore Fossati

“Fossati sta svolgendo un ruolo apertamente politico e lo fa attaccando le manifestazioni di pensiero e le azioni pubbliche, del tutto trasparenti, delle persone su cui punta la sua attenzione”

Se riterranno, i colleghi Carla Nattero e Sivio Zaghi sapranno replicare efficemente, ma io, dopo aver letto le ultime esternazioni dell'Assessore Fossati, esprimerò di certo la mia opinione, anche perché egli chiama in causa il mio Partito.
Fossati sta svolgendo un ruolo apertamente politico come altri, nè più, nè meno. Anzi, noto, più di altri suoi amici del 'Popolo della Libertà'.
Lo fa quando tiene a sottolineare che gli studenti incontrati, critici con la 'riforma', gli hanno assicurato "di non essere tutti di "sinistra" (ma, allora di cosa si preoccupa, se sono così consapevoli e decisi nel
Lo fa attaccando le manifestazioni di pensiero e le azioni pubbliche, del tutto trasparenti, delle persone su cui punta la sua attenzione.
Lo fa quando dice di non voler "entrare nel merito" della riforma Gelmini e appena qualche giorno dopo, afferma di non condividere "il punto di vista" di chi si sta.
Lo fa quando prende a notare che la sinistra (che lui chiama con malcelato sprezzo "antagonista") è attivamente presente nella mobilitazione in corso, mettendo in discussione la legittimità delle diverse forze politiche ad esprimersi liberamente, come meglio ritengono, in un consesso sociale democratico, senza che per questo suoi esponenti vengano accusati ad ogni piè sospinto di sobillare o tramare
ciniche macchinazioni.
Lo fa quando ricorda che un ex insegnante che interviene su un organo di informazione è stato in passato candidato nelle liste del Partito della Rifondazione Comuinista, cosa che, ovviamente, è di dominio pubblico e riguarda esclusivamente l'esercizio democratico, ma che Fossati vorrebbe far passare, con retorica di dubbia
scuola, come probante il suo sospetto.
Fa, insomma, lotta politica, con lo stile che gli è congeniale.
Ma stia tranquillo, Fossati: Destra e Sinistra si definiranno in termini concreti là dove urgono le questioni concrete. Saranno le cose stesse, come sempre, a far sì che si faccia debita distinzione.
E, come sempre, saranno i movimenti sociali a qualificare le parti e i ruoli,
trasformando coscienze e mutando orientamenti.
Per fortuna, funziona così, malgrado lui. Infatti, al di là dell'idea – ora ingenua, ora
maliziosa, ora frutto del primo entusiasmo di chi partecipa alla protesta, ora della furbizia di vecchie volpi politicanti – che il dissenso contro la linea del Governo sia o debba essere 'una cosa apolitica', la politica vera, fatta di scelte e di comportamenti coerenti, dirà comunque la sua, poiché lo scontro in atto, provocato Governo Berlusconi, è uno scontro sociale di ordine generale, che coinvolge diverse categorie di persone (insegnanti, universitari, ricercatori, studenti, ma, in definitiva l'intera società civile) che in tutt'Italia stanno animando una opposizione sempre più
estesa, motivata  e argomentata.
Fossati lo sa, sa bene che la politica del Governo Berlusconi ha aperto
una contraddizione grande come una casa nel sentire e negli interessi tanta parte dell'elettorato di suo riferimento (famiglie, giovani), ma non può dirlo e allora finge di scandalizzarsi e con sussiego e con inquietante piglio dietrologico chi manifesta proprie idee critiche. E se tali idee sono portate da sinistra, egli, per dirla col suo ironico linguaggio, 'casualmente', – 'ma solo casualmente', – perde il formale autocontrollo e si scatena ideologicamente, manifestandosi appieno.

Pasquale Indulgenza Capo Gruppo P. R. C. al Comune di Imperia