Occupazione del Liceo Classico-Scientifico Viesseux di Imperia contro la riforma Gelmini (FOTO)

20 ottobre 2008 | 07:53
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Occupazione del Liceo Classico-Scientifico Viesseux di Imperia contro la riforma Gelmini (FOTO)
Occupazione del Liceo Classico-Scientifico Viesseux di Imperia contro la riforma Gelmini (FOTO)
Occupazione del Liceo Classico-Scientifico Viesseux di Imperia contro la riforma Gelmini (FOTO)
Occupazione del Liceo Classico-Scientifico Viesseux di Imperia contro la riforma Gelmini (FOTO)
Occupazione del Liceo Classico-Scientifico Viesseux di Imperia contro la riforma Gelmini (FOTO)

Il provveditore Giuganino: “Finche’ la protesta rimane nei toni civili tutto bene, ma attenzione a non ostacolare il regolare svolgimento delle lezioni, altrimenti si ricade nell’interruzione di pubblico servizio”.

Gli alunni del Liceo classico e scientifico Viesseux di Imperia hanno occupato, stamani, la scuola in segno di protesta contro la riforma Gelmini. 'Hanno fatto un'assemblea straordinaria non autorizzata – commenta la preside Anna Maria Fogliato – decidendo di occupare la scuola e impedendo il regolare svolgimento delle lezioni. Soltanto una minima parte degli alunni ha chiesto di poter seguire le lezioni e per loro non c'e' stato alcun problema, anche perche' gli insegnanti in servizio hanno garantito la loro presenza. Quanto durera' l'occupazione non lo sappiamo'. Sul posto, stamani, sono intervenuti anche i carabinieri per un sopralluogo.

Gli alunni del Liceo Viesseux sono circa 844 e soltanto una minima parte ha deciso di assistere alle lezioni. 'Finche' la protesta nei rimane nei toni civili, tutto bene – ha commentato il provveditore agli studi, di Imperia, Anna Maria Giuganino – ma attenzione a non ostacolare il regolare svolgimento delle lezioni, altrimenti si ricade nell'interruzione di pubblico servizio. Attendiamo di conoscere gli sviluppi di questa assemblea degli studenti e, soprattutto, se decidono si proseguire o meno. Ricordo, alcuni anni fa, quando dovetti gestire un'altra occupazione, di quasi tutte le scuole della provincia, allora invitai gli studenti a non fermarsi la notte e a utilizzare i locali della scuola, nel pomeriggio, per le loro assemblee straordinarie. Loro mi diedero retta e mi auguro che anche quest'anno sia cosi''.