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Lettera di FP CGIL e UIL Trasporti sulle posizioni di Italia 90 srl

15 ottobre 2008 | 09:15
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Lettera di FP CGIL e UIL Trasporti sulle posizioni di Italia 90 srl

“Ci pare strumentale scaricare i ritardi dei pagamenti sulle banche anche perché il contratto nazionale prevede che lo stipendio debba essere erogato ai lavoratori dall’1 al 15 del mese”

"Ci sembra alquanto illogica la posizione assunta dalla ditta Italia 90 che gestisce l'appalto di igiene ambientale a Riva Ligure riguardo alle rivendicazioni espresse verso l'azienda. Inoltre ci pare strumentale scaricare i ritardi dei pagamenti sulle banche anche perché il contratto nazionale prevede che lo stipendio debba essere erogato ai lavoratori dall'1 al 15 del mese. Basta quindi effettuare le operazioni dovute un po' prima affinché i lavoratori ricevano il pagamento nei tempi prescritti.
Dobbiamo rilevare che dopo la presa di posizione del sindacato e del comune sulla questione stipendi, i lavoratori hanno percepito la retribuzione due giorni prima. E' da premettere comunque che le OO.SS. avevano già inviato, prima, alla ditta, lettere per rilevare i ritardi sugli stipendi.
Non riusciamo inoltre a capire come mai la responsabile dell'azienda abbia dichiarato che il comune  è stato messo al corrente degli avvenuti pagamenti mensili, quando in realtà il comune stesso ha firmato l'accordo con i sindacati che prevede che se l'azienda non eroga gli stipendi, alla retribuzione pensa direttamente il comune prelevandola dal canone dell'azienda.
Inoltre non si può scaricare la responsabilità dei disservizi che il comune ha contestato all'azienda, sui lavoratori, quando si sa che l'organico è insufficiente e più delle volte i lavoratori giornalieri sono solo due in tutta la città per effettuare spazzamento e raccolta.
Vorremmo ricordare che l'appalto l'ha vinto Italia 90 e non il proprietario del capannone in affitto che non ha mantenuto gli impegni per quanto riguarda la normativa sulla sicurezza (vedi acqua calda e docce), quindi la responsabilità ricade sulla ditta stessa.
Infine l'azienda ritiene che le nostre affermazioni non corrispondano al vero: la invitiamo pertanto a rivolgersi alle autorità competenti per segnalare sia i sindacati sia il comune, visto che gli accordi su tutte le problematiche presenti sono stati firmati anche dall'amministrazione comunale.
Ricordiamo al Sindaco di attivarsi urgentemente per preparare il nuovo capitolato d'appalto così come sottoscritto nell'accordo del 3/10/2008."

Vincenzo Giacovelli FP CGIL
Luigi LaMarca UIL Trasporti