In preda all’ira distrugge con un pugno vetrata pensilina autobus, scoperto da macchie di sangue

l’individuo, accompagnato al pronto soccorso da un collega, si è procurato una grave ferita alla mano che è stata refertata con trenta giorni di prognosi. S.S. è stato denunciato in stato di libertà per danneggiamento.
Un operaio edile piemontese di 40 anni, S.S., che ieri, a Imperia, in preda a una crisi di nervi, ha distrutto con un pugno la vetrata della pensilina dell'autobus, in corso Garibaldi, e' stato denunciato dalla polizia per danneggiamento. L'uomo e' stato scoperto dalle macchie di sangue lasciate sul pavimento dell'atrio e delle scale della pensione nella quale alloggiava.
E' stato il titolare a richiedere l'intervento del 113. Una pattuglia della Squadra Volante della Questura ed il Poliziotto di Quartiere sono intervenuti sul posto, ricostruendo la vicenda. Il muratore, in pratica, in preda all'ira – probabilmente per motivi di lavoro – aveva infranto con un pugno la vetrata della pensilina. Poi, accompagnato al pronto soccorso da un collega e' stato medicato e dimesso con prognosi di 30 giorni.