Il Programma dell’ultima settimana di un Ottobre di Pace

27 ottobre 2008 | 11:44
Share0
Il Programma dell’ultima settimana di un Ottobre di Pace

Mercoledì 29 ottobre alle ore 21 l’Associazione culturale “Sanremo sostenibile” propone l’incontro pubblico “Il bene acqua. L’acqua merce”

Ultima settimana dell’Ottobre di Pace, la rassegna che comprende un intero mese di eventi legati ai temi della Pace, della Nonviolenza e dei Diritti Umani, ideata ed organizzata dal consigliere comunale Dario Daniele con l’Assessorato alla Cultura guidato da Daniela Cassini.
Tutti gli incontri sono a ingresso libero  e si svolgono alla Federazione Operaia di Via Corradi.

Oggi lunedì 27 ottobre (ore 21):  presentazione del film “Biutifil cauntri” (2007) di Esmeralda Calabria, Andrea D’Ambrosio, Giuseppe Ruggiero.
Il film racconta storie di denuncia e testimonianza del massacro di un territorio. Siamo in Italia, nella regione Campania dove sono presenti 1200 discariche abusive di rifiuti tossici. Sullo sfondo una camorra imprenditrice che usa camion e pale meccaniche al posto delle pistole. Una camorra dai colletti bianchi, imprenditoria deviata ed istituzioni colluse, raccontata da un magistrato che svela i meccanismi di un'attività violenta che sta provocando più morti, lente nel tempo, di qualsiasi altro fenomeno criminale. Introdurrà il film la prof.ssa Francesca Antonelli, responsabile dell’associazione “Sanremo Sostenibile”.

Mercoledì 29 ottobre (ore 21):  l’Associazione culturale “Sanremo sostenibile” propone l'incontro pubblico "Il bene acqua. L'acqua merce"
Relatore, il dott. Marco Bersani, membro del Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua e socio fondatore di Attac Italia.
L'acqua che esce dai nostri rubinetti è una risorsa preziosissima. La sua disponibilità mondiale è limitata, i mutamenti climatici ne stanno riducendo l'approvvigionamento, le attività umane e l'inquinamento intaccano le riserve e le contaminano sempre più.
Non bastasse, multinazionali, lobbies, istituzioni internazionali e addirittura governi, stanno trasformando questo bene naturale, finito e necessario alla nostra sopravvivenza, in un bisogno, una merce da acquistare sul mercato, in base alle differenti capacità economiche delle persone. L'acqua, fonte di vita per tutti, diventa così, fonte di profitti per pochi. L'acqua è un bene dell'umanità e l'accesso ad essa deve essere garantito come un diritto fondamentale. Vogliamo che sia trasformata in una merce, alla stregua degli altri prodotti di "consumo"?
Può sembrare un problema remoto: le guerre e le tensioni internazionali per il controllo delle risorse idriche sembrano lontane. Pensiamo al Golan, l'Anatolia, il Nilo.
Come lontani sembrano i problemi legati ai contrasti tra le potentissime multinazionali del settore (Veolia e Suex, ad esempio) e le popolazioni del terzo mondo,
E se il problema non fosse realmente così lontano e sfumato ma interessasse anche noi?
Il dott. Bersani presenterà la complessità legata al problema acqua, sia a livello globale che locale, affrontando la crisi idrica planetaria, i conflitti in corso e le politiche di privatizzazione in atto, anche e soprattutto in Italia.
Di particolare interesse sarà l'analisi sull'alternatività strutturale fra gestione privata e gestione pubblica dei servizi idrici, anche alla luce delle ultime modifiche legislative attuate nel nostro paese.

Giovedì 30 ottobre alle ore 17, conferenza dello studioso Dario Arkel sul tema: “Educare e formare alla Pace”.
Dario Arkel Funzionario presso il Servizio Statistico, Studi e Ricerche della Regione Liguria, è giornalista ed autore di decine di pubblicazioni su temi economico-sociali e dell’educazione. E’ collaboratore didattico presso le Facoltà di Scienza della Formazione dell'Università di Genova e di Milano Bicocca. Attualmente è il presidente regionale dell’AIF, Associazione Italiana Formatori.
Alleore 21, presentazione del film “L’arpa birmana” (1956) di Kon Ichikawa.
Il film è una pietra miliare della cinematografia di tutti i tempi: alla fine della seconda guerra mondiale in Birmania un soldato giapponese decide di farsi monaco per dedicarsi al culto dei morti.Introdurrà il film la prof.ssa Manuela Ormea.