Il P.D. risponde alle dichiarazioni dell’assessore provinciale Bellotti

Ribattuti tutti i punti sullo smaltimento in provincia
Sulle dichiarazioni dell’assessore Provinciale all’Ambiente Alberto Bellotti che, replicando ai nostri rilievi sui ritardi ingiustificabili della Provincia sullo smaltimento dei rifiuti, parla di “opportunismi politici che inducono le parti opposte a utilizzare ciclicamente l’argomento del commissariamento” il PD Provinciale di Imperia intende precisare che:
-Siamo consapevoli della delicatezza e della portata del problema che riguarda la salute pubblica e non la contrapposizione tra partiti
-Proprio grazie a questa consapevolezza abbiamo più volte denunciato l’assenza totale di una politica sui rifiuti da parte della Provincia, problema questo che risale al 2001.
-Risale infatti a quell’epoca la gara d’appalto Provinciale sui CDR, gara che a nostro avviso avrebbe dato il via alla risoluzione del problema, ma che fu affossata per motivi pretestuosi dal Presidente Giuliano; tutto ciò è venuto a costare circa 15 mln di Euro in più ai cittadini della Provincia in 7 anni.
Tutto quello che è seguito da quell’epoca, ha palesemente mostrato un ingiustificato immobilismo nella politica sullo smaltimento dei rifiuti con una serie di dichiarazioni politiche completamente disattese tra cui:
chiusura di Ponticelli e Collette Ozotto entro il 2005, trasporto dei rifiuti secchi fuori provincia entro il 2006, impianto di separazione secco-umido nel 2007 e
soprattutto l'assicurazione che impianti e discariche sarebbero stati pubblici.
Aggiungiamo l'assoluta mancanza di un piano provinciale per il riciclo, ed infatti siamo appena al 17% circa di raccolta differenziata, quando a fine anno dovremmo essere, per legge, al 35%.
Inoltre, la delibera Regionale n.43 del Gennaio 2008, aveva stabilito un preciso cronogramma per l’attuazione di un nuovo Piano rifiuti nella Provincia di Imperia e, in particolare, la predisposizione e l’approvazione del bando, l’espletamento delle procedure di acquisizione dell’area designata e l’avvio della gara europea dovevano avvenire entro e non oltre il 30 aprile 2008, pena la decadenza del suddetto piano e l’attivazione dei poteri sostitutivi previsti dalla normativa vigente.
Risulta chiaro come in questi anni la Giunta Giuliano, non solo sia completamente inadempiente, ma politicamente responsabile di una situazione al limite del collasso.
Perché questi tempi non sono stati rispettati?
Chiediamo pertanto all’Assessore Bellotti e al Presidente Giuliano di dare puntuale risposta a questi quesiti, evitando di trincerarsi dietro generiche frasi di “serietà di trattamento” del problema, perché evidentemente tale serietà non è stata dimostrata dagli organismi provinciali competenti.
La Responsabile Comunicazione PD Imperia
Giovanna Baldassarre