Franco Ramella: “La Sezione Alpini di Imperia ha bisogno di una nuova sede”

“Anche se siamo timidi e schivi, noi Alpini dovremmo godere di una maggiore considerazione”
Scusate se …da sol mi presento, come direbbe il prologo, ma scrivo su un argomento che interessa una Associazione , ma per i motivi che diro', pur avendo la stessa un indirizzo di posta elettronica , preferisco usare il mio personale.
Come si puo' vedere dal mio indirizzo e mail , sono un Alpino; si , uno di quei buffi signori che con orgoglio portano in testa il Cappello con la Penna , e che é iscritto alla Associazione Nazionale Alpini (350.000 soci in tutta Italia) , nella Sezione di Imperia , Gruppo di Imperia.
Come ho detto, scrivo dalla mia mail personale e a titolo personale , in quanto gli Alpini sono tipi schivi che non vogliono rompere. e che non amano lamentarsi se non quando sono tra di loro, quindi preferisco farlo io che sono un po' l'eccezione che conferma la regola .
Per non farLe perdere tempo, arrivo al dunque. Ho letto , direi con piacere , che é stato risolto l'annoso problema della sede de " La Talpa e l'Orologio" a Imperia .
Finalmente si sono mosse le autorita' tutte, ci si é messa la buona volonta' e una buona dose di euri , e , a quanto pare , il Vecchio mulino sara' restaurato e dato in affitto pressoché simbolico, ai ragazzi de La Talpa.
La sede sara' ben fatta: con sala tipo teatro, bottega……tutto quello che serve insomma . Leggo che un po' di polemiche ci sono in giro, politiche e non, ma a me non interessano. Credo fosse ora di chiudere la questione ed é stato fatto; al filo di lana dello sfratto e quindi in odore di pericolo di barricate , ma ripeto, luoghi di aggregazione giovanile mi stanno bene, di qualunque genere siano, possibilmente in regola con la legge.
Cosa mi rode?
Beh presto detto : la Sezione Alpini di Imperia (comprende tutta la Provincia), ha la sede in via Carlo Botta, in un locale in affitto da privati; locale purtroppo malsano e non solo umido, ma anche bagnato. Improponibile continuare a frequentarlo e anche a conservarvi le documentazioni che parlano di 80 anni di storia della Sezione ed i cimeli che gli alpini che non ci sono piu', hanno voluto lasciarci in custodia .
Non ci siamo svegliati adesso….sono anni e anni che chiediamo alle istituzioni un locale adatto a servire da sede , sia per la Sezione che per il Gruppo di Imperia .
Teniamo presente che la Sezione di Imperia dell'ANA , ha quasi 1300 iscritti ……
Ci é stato promesso da Sindaci e Assessori, da Funzionari ed Incaricati, almeno una quindicina di volte, prima un posto, poi l'altro, ma sempre qualche cosa é successo che ha mandato a monte tutto ed ora siamo ancora alle promesse…come solito….
Tenga conto che non vogliamo teatri, piscine o cose strane , ci basterebbero un centinaio di metri quadrati con un gabinetto e un affitto che le nostre casse possano permettersi.
E potrebbe servire sia per la Sezione che per il Gruppo. Ma….ecco perché scrivo a titolo personale , gli alpini sono schivi e si attengono alle regole , non fanno manifestazioni, non mettono fuori striscioni , non fanno barricate e allora danno poco fastidio, anzi servono, come per far risparmiare al comune soldi nel guardianaggio delle mostre a Villa Faravelli, per intervenire come Protezione Civile in caso di calamita' ( vedi alluvione a Bordighera) e quindi non metterebbero mai in piedi polemiche e lamentele …esuberanti…
Io, molto serenamente ed a titolo personale , pero' ho ritenuto poter e dover esprimere il senso di una situazione che non dovrebbe essere tollerata.
Ripeto, niente contro i ragazzi della Talpa , ma la strana s ensazione che gli Alpini in Provincia , in merito alla sede, siano presi bellamente in giro perché …tanto non rompono….
Situazione tanto piu' seria in quanto nel 2011 la Sezione di Imperia organizzera' il Raduno Alpino del 1° Raggruppamento (per i non pratici, verranno da noi gli Alpini di Liguria, Piemonte, Val d'Aosta e Francia, normalmente sulle 30.000, si trentamila persone).
A parte la necessita' operativa nevessaria ad organizzare un simile avvenimnento, saranno da noi anche autorita' Civili, Militari , e Associative non solo alpine a Livello interregionale e sinceramente ci vergogneremmo ad accoglierli nella sede bagnata che abbiamo ora.
Questa situazione é nota alle autorita' comunali e non, ma la risposta che otteniamo é sempre quella : ci stiamo guardando, se esce qualche cosa ben felici…..
Ma visto che noi siamo calmi e timidi….mi sa che ci passano davanti, non solo i ragazzi della Talpa , ma anche i …Cavalieri di Vittorio Veneto. Non so quanti siano i ragazzi attualmente in Viale Matteotti , ma non sono certamente piu' di mille come gli alpini.
Che dobbiamo fare, Signor Direttore?
Io saro' gia' rimproverato per aver esternato questa situazione di disagio grave che ci demoralizza e ci demotiva nelle nostre attivita', ma non importa , sono abituato a nuotare contro corrente e mi assumo sempre le responsabilita' di quello che faccio, e oggi, mi sento che devo fare qualche cosa …e comincio con lo scrivere a Lei . Ripeto che non é mia intenzione polemizzare con le recenti decisioni, voglio solo chiedere a Lei se non pensa che, anche se siamo timidi e schivi, noi Alpini dovremmo godere di una maggiore considerazione.
La saluto e la ringrazio per la pazienza di avermi letto.