Fonti energetiche rinnovabili: Saso (An) chiede nuovi bandi per impianti solari termici

Il Consigliere Regionale di AN Alessio Saso ha presentato una interpellanza per sollecitare il finanziamento e l’emissione di nuovi bandi per l’installazione di impianti energetici da fonti rinnovabili quali l’energia solare:
“La Regione – spiega Saso – ha in carico varie competenze in materia di energia, che riguardano la regolamentazione del settore e la promozione dell’utilizzo delle fonti rinnovabili, dell’efficienza e del risparmio energetico. L’impegno, in buona parte, oltre al finanziamento di studi, formazione ed informazione per scuole ed operatori del settore, consiste anche nell’erogazione di contributi per la realizzazione di interventi. Tra l’altro, una delle attività svolte dalla Regione, tramite l’ARE (Agenzia Regionale per l’Energia della Liguria) è proprio lo studio di temi di particolare interesse quale la progettazione di pannelli solari termici per le strutture ricettive e la definizione di un marchio di qualità ricettiva attestante l’utilizzo di tale tecnologia solare per la produzione di acqua calda sanitaria. Già nel 2000 /2002 la Regione aveva finanziato, con il meccanismo di bandi diretti sia al pubblico che al privato, l’installazione di parecchi impianti solari termici e fotovoltaici, misure che avevano riscosso, a suo tempo, un grosso successo, tanto
che le richieste erano state di gran lunga superiori all’impegno finanziario stabilito. Poi nel 2007 si è finanziato un altro bando sul fotovoltaico, diretto
però unicamente ad enti pubblici. Ora, considerato che numerose sono le richieste che pervengono dal territorio, sia da privati che da aziende, circa la possibilità di accedere a contributi regionali per l’installazione di questi impianti, proprio nell’ottica di un risparmio energetico con l’utilizzo di fonti rinnovabili, ho ritenuto di sollecitare con una interpellanza il Presidente della Giunta e l’Assessore Zunino affinché si proceda al finanziamento di nuovi bandi aperti sia al privato cittadino che alle aziende in modo da soddisfare la richiesta proveniente dal territorio. Le molte richieste provenienti dal territorio devono essere ascoltate, quando i cittadini decidono di avvicinarsi alle nuove tecnologie e mostrano un sincero interesse per il risparmio energetico, di cui tanto si parla anche in questi giorni, non devono essere delusi da un Giunta di Centro sinistra che si preoccupa dell’ambiente solo a parole. ”