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Dopo anni di progressivo abbandono e distacco, in provincia di Imperia si ripopola l’entroterra

22 ottobre 2008 | 06:25
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Dopo anni di progressivo abbandono e distacco, in provincia di Imperia si ripopola l’entroterra

Tra i pochi comuni in provincia ad aver registrato un incremento: Chiusavecchia (+9%), Vessalico (7%), Terzorio (6%), Baiardo (5,5%), Ranzo (5%), Airole (5,3%) Montegrosso (4%)

Nell'ultimo si sono ripopolate la collina e le vallate ponentine della provincia di Imperia. Dopo anni di progressivo abbandono e distacco, arriva la riscossa dei piccoli comuni alle spalle di Imperia, Sanremo, Taggia e Ventimiglia. La conferma di quest’inversione di tendenza, arriva da una ricerca statistica della Camera di commercio di Imperia. Tra i pochi comuni in provincia ad aver registrato un incremento di popolazione si trovano Chiusavecchia (+9%), Vessalico (7%), Terzorio (6%), Baiardo (5,5%), Ranzo (5%), Airole (5,3%) Montegrosso (4%). L’incremento della popolazione in provincia di Imperia è stato, nel 2007, dell’1%. Il saldo naturale tra nascite e decessi ha fatto registrare -1074 unità.