Casinò, incontro con i Sindacati : Di Ponziano:lAzienda deve lavorare serena
E stato un incontro improntato alla massima collaborazione, teso ad evidenziare la situazione aziendale e le strategie approntate dal Cda e dal management per superare le problematiche economiche
“L’azienda deve lavorare serena, senza ingiustificati motivi di tensione. Per questo mentre il Casinò è al centro di valutazioni che sembrano superare le analisi economico-finanziarie, ho ritenuto giusto, insieme al Cda, fornire alle rappresentanze sindacali quelle rassicurazioni necessarie al sereno andamento gestionale in un momento aziendale molto delicato, dove si intravvedono i primi timidi segnali di ripresa.”
Con queste parole il presidente di Casinò Spa Donato Di Ponziano, con il consigliere Dario Biamonti, ha aperto questa mattina la riunione convocata ieri pomeriggio con le rappresentanze sindacali della casa da gioco.
Ha partecipato il sindaco di Sanremo Claudio Borea.
Erano presenti i delegati di Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Snalc.
E’ stato un incontro improntato alla massima collaborazione, teso ad evidenziare la situazione aziendale e le strategie approntate dal Cda e dal management per superare le problematiche economiche e realizzare il programma di rilancio, inserito nel piano di impresa triennale, approvato nel giugno scorso.
“Il Casinò è un’azienda sana, che continua ad incassare anche se con le contrazioni dovute alla crisi congiunturale nazionale ed internazionale. Deve continuare ad effettuare investimenti e miglioramenti, base di ogni gestione d’impresa”- continua Di Ponziano- “ Al di là dei numeri sono importanti i cambiamenti che stiamo realizzando, le nuove offerte di gioco, il maquillage architettonico, la ricerca di sempre nuovi eventi che possano cementare la nostra immagine legata alla cultura, all’arte e al sapere. Il processo di miglioramento non si fermerà. Continueremo ad attuare la razionalizzazione delle spese condivisa dall’amministrazione comunale nella consapevolezza che dobbiamo sostenere economicamente il settore della produzione. “
Il presidente Di Ponziano ha ricordato come nell’anno del suo mandato sia stato determinante il rapporto con i sindacati, da cui sono giunti suggerimenti utili anche a livello di produttività.
“ Siete stati proprio voi a sostenere l’importanza di credere nel gioco lavorato”-ha sottolineato Di Ponziano- e i fatti vi hanno, ci hanno dato ragione. Oggi sono proprio i giochi tradizionali a compensare in parte le difficoltà in termini di incassi e di presenze dei giochi elettromeccanici, su cui stiamo comunque intervenendo con opportuni correttivi. E’ un esempio chiarificatore. Si deve “fare squadra” per raggiungere insieme l’obiettivo comune: quello dello sviluppo di un’azienda che dà ricchezza alla città, che incassa di meno ma che si sta preparando ad affrontare le sfide del mercato, presenti e future.”
Il sindaco Claudio Borea ha condiviso approccio del Presidente Di Ponziano e ha sottolineato la necessità di un’ oculata razionalizzazione delle spese salvaguardando il settore della produzione.
Le rappresentanze sindacali hanno concordato sulla condivisione degli obiettivi e hanno nuovamente apprezzato di essere stati coinvolti e considerati attori importanti nel rapporto tra Cda ed azienda, il miglior legame per trasmettere dati e notizie veritiere sulla situazione aziendale.
Roberto Spina Ugl ha in particolare richiesto di attivare gli incentivi all’esodo. Lorenzo Semeria (Snalc) e Francesco Prevosto(Uil) hanno sostenuto la necessità di proseguire nella politica degli investimenti sottolineando la pericolosità dei tagli indiscriminati.
Eugenio Vento (Cisl) ha ripercorso la proposta del suo sindacato di creare una Fondazione Casinò Spa.
Valerio Nurra (Cgil) ha espresso il concetto che il Casinò riuscirà sicuramente a superare le sue difficoltà come ha sempre fatto nei suoi cento anni di vita.
La parola d’ordine è stata collaborazione nel rispetto delle rispettive funzioni e responsabilità con il fine ultimo e comune della tutela dell’azienda più importante, non solo della città di Sanremo ma dell’interno comprensorio.