Anfore romane detenute illegalmente in giardino vicino alla costa: blitz della Guardia di Finanza

2 ottobre 2008 | 05:48
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Anfore romane detenute illegalmente in giardino vicino alla costa: blitz della Guardia di Finanza
Anfore romane detenute illegalmente in giardino vicino alla costa: blitz della Guardia di Finanza
Anfore romane detenute illegalmente in giardino vicino alla costa: blitz della Guardia di Finanza

Il possessore deteneva illegalmente altri reperti anche presso il ristorante nonché presso la propria abitazione ove sono stati rinvenuti anche 05 fucili d’epoca databili intorno all’800.

Dodici frammenti di anfore di eta' romana e cinque fucili d'epoca databili approssimativamente intorno alla meta' dell'Ottocento, sono stati sequestrati da Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Imperia, durante un servizio di polizia marittima a un ristoratore savonese che custodiva i reperti archeologici in un giardino e nell'adiacente ristorante e le armi, presso la propria abitazione. I controlli sono stati effettuati nel braccio di mare antistante l'isola di Gallinara e il sequestro e' stato operato sotto le direttive della Procura della Repubblica di Savona.

I frammenti di anfora da trasporto sono di tipologia 'Dressel 1 B' e databili verosimilmente all'inizio del I secolo A.C.. La tipologia delle anfore e le numerose incrostazioni ritrovate, secondo la soprintendenza per i Beni Archeologici della Liguria che ha analizzato i reperti, lasciano spazio all'ipotesi che possano appartenere al carico del relitto di una nave oneraria nota come 'relitto A', di Albenga, sottoposto a tutela archeologica. Le indagini ancora in corso proseguono in collaborazione con i militari dell'omonimo Comando Navale di Savona coordinati dal Comandante del Reparto Operativo Aeronavale di Genova.