Sulle orme di San Paolo, i pellegrini della nostra Diocesi hanno raggiunto Smirne

“Durante l’omelia Mons. Careggio, prendendo spunto dall’odierna memoria liturgica di S. Gregorio Papa, ha presentato l’importanza di rinnovare la nostra relazione con Cristo Buon Pastore in quanto siamo noi il suo gregge
Nella suggestiva ed antica città di Smirne, oggi Izmir, il Vescovo ha celebrato la prima Eucaristia sulle orme di San Paolo. Durante l'omelia Mons. Alberto Maria Careggio, prendendo spunto dall'odierna memoria liturgica di S. Gregorio Papa, ha presentato l'importanza di rinnovare la nostra relazione con Cristo Buon Pastore in quanto siamo noi il suo gregge, oggi radunato a guardare alla testimonianza di S.Paolo e di S.Giovanni. " Ci sentiamo realmente- ha chiesto il Vescovo – gregge di Cristo? Lo riconosciamo come il nostro Pastore?". Il pellegrinaggio e' infatti il tempo propizio per meditare e rinnovare la nostra passione per Gesu' e la sua Parola, in questa terra dove l'Apostolo delle Genti si e' prodigato, lavorando e soffrendo ogni sorta di persecuzione, per diffondere il messaggio del Figlio di Dio. Qui a Smirne, citta' con oltre due milioni di abitanti, dove vive ancora una piccola comunita' cristiana, riecheggiano le parole dell'Evangelista Giovanni, che ci invitano a riconsiderare la forza dell'unione con Cristo, che si realizza nell'unione con la sua Chiesa.