Queste sono le ragioni del comitato che si oppone alla costruzione di una centrale a biomasse
4 settembre 2008 | 13:09

Il comitato mantiene la sua netta contrarieta a qualsivoglia impianto che non risponda alle strette volonta ed esigenze della popolazione e del massimo rispetto del suo ambiente
Per dissipare i dubbi di recente emersi a seguito delle dichiarazioni rilasciate dal ministro Claudio Scajola il comitato precisa:
– La regione Liguria ha revocato il finanziamento di € 3.000.000,00 e la comunita’ Montana Valle Arroscia deve restituire il 10% gia’ ricevuto e speso (circa € 300.000,00).
– Siamo lieti di apprendere che il ministro Scajola nell’esprimere la sua contrarietà alla realizzazione di questa “centrale dalle dimensioni sproporzionate” abbia completamente condiviso la nostra posizione.
– Il comitato e’ deciso a mantenere la sua netta contrarieta’ a qualsivoglia impianto che non risponda alle strette volonta’ ed esigenze della popolazione di Pieve di teco e del massimo rispetto del suo ambiente.
– Il comitato chiede inoltre alla comunita’ Montana Valle Arroscia di dare esecuzione alla previsione contrattuale con la S.E.A.V.A. di cui al punto 3.3 del Disciplinare di procedura negoziata del 29/12/04 di seguito riportato:
3.3 La Comunità Montana si riserva, comunque, la facoltà di non procedere allo svolgimento della gara e/o all’aggiudicazione della concessione e/o alla stipula della convenzione ove lo richiedano motivate esigenze di interesse pubblico. In particolare, la Comunità Montana si riserva di non aggiudicare la concessione o di revocare l’aggiudicazione, qualora la Regione Liguria provvedesse a revocare – anche parzialmente – il finanziamento per la realizzazione dell’ intervento.
In entrambe le suddette ipotesi non spetterà alle imprese partecipanti alcun indennizzo, rimborso e/o risarcimento per la mancata aggiudicazione della procedura
e/o per la revoca della stessa.
– La regione Liguria ha revocato il finanziamento di € 3.000.000,00 e la comunita’ Montana Valle Arroscia deve restituire il 10% gia’ ricevuto e speso (circa € 300.000,00).
– Siamo lieti di apprendere che il ministro Scajola nell’esprimere la sua contrarietà alla realizzazione di questa “centrale dalle dimensioni sproporzionate” abbia completamente condiviso la nostra posizione.
– Il comitato e’ deciso a mantenere la sua netta contrarieta’ a qualsivoglia impianto che non risponda alle strette volonta’ ed esigenze della popolazione di Pieve di teco e del massimo rispetto del suo ambiente.
– Il comitato chiede inoltre alla comunita’ Montana Valle Arroscia di dare esecuzione alla previsione contrattuale con la S.E.A.V.A. di cui al punto 3.3 del Disciplinare di procedura negoziata del 29/12/04 di seguito riportato:
3.3 La Comunità Montana si riserva, comunque, la facoltà di non procedere allo svolgimento della gara e/o all’aggiudicazione della concessione e/o alla stipula della convenzione ove lo richiedano motivate esigenze di interesse pubblico. In particolare, la Comunità Montana si riserva di non aggiudicare la concessione o di revocare l’aggiudicazione, qualora la Regione Liguria provvedesse a revocare – anche parzialmente – il finanziamento per la realizzazione dell’ intervento.
In entrambe le suddette ipotesi non spetterà alle imprese partecipanti alcun indennizzo, rimborso e/o risarcimento per la mancata aggiudicazione della procedura
e/o per la revoca della stessa.