Nota di Pasquale Indulgenza sul problema dell’inquinamento elettromagnetico
30 settembre 2008 | 08:02

“Si passi subito dalle parole ai fatti, decidendo, in via precauzionale, una moratoria dell’installazione di tutti gli impianti, a cominciare da quello in via di realizzazione in Via don Minzoni, come reclamano i cittadini che rischiano!”
Se corrisponde al vero ciò che si è appreso due giorni fa dai giornali circa un impegno a livello comunale per razionalizzare e controllare gli impianti che causano inquinamento elettromagnetico, si passi subito dalle parole ai fatti, decidendo, in via precauzionale, una moratoria dell'installazione di tutti gli impianti, a cominciare da quello in via di realizzazione in Via don Minzoni, come reclamano i cittadini che rischiano!
In ogni caso, la notizia secondo cui l'asessore all'Urbanistica e quello all'Ambiente avrebbero concordato un pacchetto di misure in materia con la commissione ambiente del "Popolo delle Libertà" che in parte sarebbero già attuate nei prossimi giorni evidenzia clamorosamente la degenerazione politico/amministrativo di cui sono corresponsabili Maggioranza e Aministrazione. La cosa è di una volgarità talmente straordinaria da far indignare. E il fatto che ci si avvicini alle elezioni, non può giustificare in nessun modo queste pratiche.
Innanzitutto: Esiste una Commissione Ambiente del Comune, pagata dai contribuenti, che è la sede istituzionale deputata a discutere, elaborare e formare le proposte da rivolgere al Consiglio e alla Giunta, non solo a ratificare quello che altri, impropriamente, confondendo in modo arbitrario ruoli politici e funzioni istituzionali, si studiano riservatamente e in maniera partigiana.
Chiedo dunque che si convochino subito, congiuntamente la suddetta Commissione Speciale e quelle "Ecologia" e "Urbanistica".
Poi: ho personalmente presentato tre interrogazioni sul problema del rischio elettromagnetico e, in particolare, sulla vicenda di Via Don Minzoni. In queste circostanze, oltre che in occasione di innumerevoli interventi a mezzo stampa, ho sostenuto sempre la necessità di realizzare esattamente le misure (mappatura aggiornata degli impianti, piano regolatore delle antenne e loro disciplina, monitoraggio continuo) che ora vengono 'impacchettate' a bella posta: ho sempre ricevuto, in cambio, o silenzio o dileggio.
All'inizio, l'assessore alle Finanze mi aveva chiesto ironicamente se non volessi, con le mie richieste dal contenuto retrogrado, mettere a rischio la copertura delle comunicazioni col cellulare in città, e chiarito che, in ogni caso, l'Amministrazione Sappa trovava conveniente prendere dei bei soldini affittando gli edifici di proprietà comunale ai diversi operatori.
Nel giugno scorso, l'assessore all'Urbanistica, con la sua tipica aria di sufficienza, mi aveva risposto che lui non era minimanente preoccupato della cosa, avendo "un'antenna piazzata a circa trenta metri da casa sua" (la registrazione audio/video è agli atti)!
Qualche giorno fa, rispondendo all'ennesima interpellanza, lo stesso, sornione ammministratore ha fatto capire chiaro e tondo la non intenzione dell'Amministrazione di confermare il ventilato impegno di un'ordinanza ad hoc per l'urgente problema denunciato dagli abitanti nella zona tra Via Don Minzoni e Via S. Lucia.
Ora, miracolosamente, esce fuori insieme al suo collega all'Ambiente impegnatissimo a mettere a punto un 'pacchetto' di proposte concordandolo con una commissione di partito. Dopo proteste e manifestazioni, quando finalmente la cittadinanza comincia a rendersi sensibile al problema!!
Ma a che gioco giochiamo? Dopo che il Consiglio Comunale è stato puntualmente snobbato, malgrado le molte sollecitazioni (del sottoscritto e di altri consiglieri), dobbiamo sopportare che altrove si concepiscano le iniziative che andrebbero preparate e discusse nelle sedi competenti?
Le misure ora ipotizzate, peraltro, sono state a più riprese discusse e proposte dal Comitato di Via Don Minzoni e nelle assemblee pubbliche tenute presso la Società Operaia di Via S. Lucia. All'ultimo incontro, era presente anche il sig. Broccoletti, componente della commissione del PDL, che ora figura come artefice della proposta complessiva che il suo partito avrebbe concordato e disegnato insieme a ben due assessori, senza che si faccia alcun riferimento a ciò che i cittadini avevano messo a punto e rappresentato dettagiatamente in esposti e denunce! Non faccio commenti…………..
In ogni caso, la notizia secondo cui l'asessore all'Urbanistica e quello all'Ambiente avrebbero concordato un pacchetto di misure in materia con la commissione ambiente del "Popolo delle Libertà" che in parte sarebbero già attuate nei prossimi giorni evidenzia clamorosamente la degenerazione politico/amministrativo di cui sono corresponsabili Maggioranza e Aministrazione. La cosa è di una volgarità talmente straordinaria da far indignare. E il fatto che ci si avvicini alle elezioni, non può giustificare in nessun modo queste pratiche.
Innanzitutto: Esiste una Commissione Ambiente del Comune, pagata dai contribuenti, che è la sede istituzionale deputata a discutere, elaborare e formare le proposte da rivolgere al Consiglio e alla Giunta, non solo a ratificare quello che altri, impropriamente, confondendo in modo arbitrario ruoli politici e funzioni istituzionali, si studiano riservatamente e in maniera partigiana.
Chiedo dunque che si convochino subito, congiuntamente la suddetta Commissione Speciale e quelle "Ecologia" e "Urbanistica".
Poi: ho personalmente presentato tre interrogazioni sul problema del rischio elettromagnetico e, in particolare, sulla vicenda di Via Don Minzoni. In queste circostanze, oltre che in occasione di innumerevoli interventi a mezzo stampa, ho sostenuto sempre la necessità di realizzare esattamente le misure (mappatura aggiornata degli impianti, piano regolatore delle antenne e loro disciplina, monitoraggio continuo) che ora vengono 'impacchettate' a bella posta: ho sempre ricevuto, in cambio, o silenzio o dileggio.
All'inizio, l'assessore alle Finanze mi aveva chiesto ironicamente se non volessi, con le mie richieste dal contenuto retrogrado, mettere a rischio la copertura delle comunicazioni col cellulare in città, e chiarito che, in ogni caso, l'Amministrazione Sappa trovava conveniente prendere dei bei soldini affittando gli edifici di proprietà comunale ai diversi operatori.
Nel giugno scorso, l'assessore all'Urbanistica, con la sua tipica aria di sufficienza, mi aveva risposto che lui non era minimanente preoccupato della cosa, avendo "un'antenna piazzata a circa trenta metri da casa sua" (la registrazione audio/video è agli atti)!
Qualche giorno fa, rispondendo all'ennesima interpellanza, lo stesso, sornione ammministratore ha fatto capire chiaro e tondo la non intenzione dell'Amministrazione di confermare il ventilato impegno di un'ordinanza ad hoc per l'urgente problema denunciato dagli abitanti nella zona tra Via Don Minzoni e Via S. Lucia.
Ora, miracolosamente, esce fuori insieme al suo collega all'Ambiente impegnatissimo a mettere a punto un 'pacchetto' di proposte concordandolo con una commissione di partito. Dopo proteste e manifestazioni, quando finalmente la cittadinanza comincia a rendersi sensibile al problema!!
Ma a che gioco giochiamo? Dopo che il Consiglio Comunale è stato puntualmente snobbato, malgrado le molte sollecitazioni (del sottoscritto e di altri consiglieri), dobbiamo sopportare che altrove si concepiscano le iniziative che andrebbero preparate e discusse nelle sedi competenti?
Le misure ora ipotizzate, peraltro, sono state a più riprese discusse e proposte dal Comitato di Via Don Minzoni e nelle assemblee pubbliche tenute presso la Società Operaia di Via S. Lucia. All'ultimo incontro, era presente anche il sig. Broccoletti, componente della commissione del PDL, che ora figura come artefice della proposta complessiva che il suo partito avrebbe concordato e disegnato insieme a ben due assessori, senza che si faccia alcun riferimento a ciò che i cittadini avevano messo a punto e rappresentato dettagiatamente in esposti e denunce! Non faccio commenti…………..
Pasquale Indulgenza
Capo Gruppo P. R. C.
al Comune di Imperia