Il commento del Santo Stefano 2005 alla sconfitta di ieri a Pallare

Poche idee, poca fortuna ed un arbitraggio non felice, alla base della prima sconfitta stagionale
Sconfitta senza “se” e senza “ma” quella subita dal Santo Stefano 2005 in quel di Pallare, dove la squadra è parsa scarica e poco incisiva in fase di attacco.
Dopo un primo tempo con una discreta circolazione di palla la formazione sanstevese non è riuscita, se non in una occasione, a creare azioni pericolose. Lodevole da parte degli undici di Oscar Matarazzo ’attenzione nell’ordine in campo ma ciò forse ha un po’ condizionato la fantasia, con poche azioni in profondità e
troppe palle perse ingenuamente. Da evidenziare anche un arbitraggio a dir poco folcloristico, specie in un occasione dell'atterraggio in piena area di rigore di Federico Gorlero, fischiato dall’arbitro, con i giocatori del Pallare che protestavano vivacemente pensando al rigore, per poi scoprire che il direttore di gara concedeva un fallo dal limite dell’area.
L'ultimo sussulto a pochi minuti dalla fine con un palo colpito in mischia, il che denota come la fortuna in questo momento non sia dalla nostra parte. Questo non deve essere usato come alibi alla sconfitta ma far prendere coscienza alla squadra che le partite vanno affrontate con un altro spirito, soprattutto su campi difficili come quello di Pallare.