Giornate Europee del Patrimonio

25 settembre 2008 | 07:12
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Giornate Europee del Patrimonio

Le grandi strade della cultura: viaggio tra i tesori d’Italia, 27-28 settembre. I musei sanremesi aderiscono all’importante iniziativa.

Sanremo non poteva mancare all'appuntamento annuale delle Giornate Europee del Patrimonio indetto anche quest'anno dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali al fine di valorizzare la straordinaria ricchezza culturale e paesaggistica del continente in cui viviamo, fonte di storia e di identità comuni.

Sabato 27 e domenica 28 settembre i Musei sanremesi aderiscono all'importante iniziativa che, con lo slogan "Le grandi strade della cultura: viaggio tra i tesori d'Italia", invita a scoprire il patrimonio culturale attraverso un percorso di eventi che coinvolge istituzioni museali e siti monumentali collegati nella rete ideale delle strade italiane ed europee.

«Valorizzare i nostri beni artistici – commenta l'Assessore alla Cultura Daniela Cassini – significa soprattutto far emergere le singole realtà culturali riaffermando il loro legame inscindibile con la terra di appartenenza».

Da diversi anni, infatti, l'Assessorato alla Cultura, Biblioteche e Musei del Comune di Sanremo si prodiga per far conoscere ad un pubblico sempre più vasto ed eterogeneo la ricchezza del patrimonio storico, artistico e culturale.

I Musei cittadini, in controtendenza rispetto a quanto accade a livello nazionale in molte città italiane dove diventa sempre più esiguo il pubblico fruitore dei musei, accolgono ogni anno un numero crescente di visitatori grazie al continuo dialogo con il mondo della musica, della poesia e delle altre espressioni artistiche.

Il Museo Civico di Palazzo Borea d'Olmo ed il Museo di Villa Luca di Coldirodi hanno aperto le loro sedi ad eventi che li hanno trasformati in "luoghi aperti", raffinati ed inusuali palcoscenici per manifestazioni culturali di grande valenza: spettacoli, concerti, convegni, reading di lettura, incontri culturali e mostre temporanee di artisti di epoche diverse.

«Al fine di valorizzare ulteriormente il patrimonio di cui disponiamo – continua l'Assessore Cassini – e di creare una coscienza culturale comune proseguendo in una direzione già intrapresa, anche quest'anno, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio abbiamo promosso l'organizzazione di importanti eventi culturali nei suoi luoghi d'arte e nei suoi siti monumentali».

Presso il Museo Civico di Palazzo Borea d'Olmo sabato 27 settembre, alle ore 21, il Gruppo Madrigalistico "Fuori Tempo" Ensemble "Li Musicanti" interpreterà musiche del periodo rinascimentale e barocco nel concerto "Il bianco e dolce cigno & altre perle del Rinascimento" .

Nella raffinata cornice del salone barocco del Museo civico il concerto vocale si avvarrà della partecipazione di quattro cantori e di cinque musicisti di strumenti antichi.

Domenica 28 settembre il Museo Civico di Palazzo Borea d'Olmo sarà eccezionalmente aperto al pubblico dalle ore 15 alle 19. In mostra, la Collezione Laurano con opere dal XVI al XVIII secolo e la Raccolta Fieschi, allestita appositamente per le giornate del Patrimonio e comprendente dipinti e incisioni donate al Museo di Sanremo dell'importante artista genovese Giannetto Fieschi.

A Coldirodi, presso il Museo di Villa Luca, sabato 27 settembre, dalle ore 9 alle 13, e domenica 28 settembre dalle ore 14.30 alle 18, saranno organizzate visite guidate gratuite alla Pinacoteca e Biblioteca Rambaldi.

Durante le due giornate sarà possibile visionare l'edizione cinquecentesca dell'opera di Iacomo Bosio "Dell'Istoria della Sacra Religione et Illustrissima Militia di San Giovanni Gerosolimitano" che illustra le gesta dei Cavalieri Ospitalieri. L'opera, facente parte della Raccolta Rambaldi, ricca di antichi e preziosi volumi, è una vera rarità bibliografica: racconta la storia e le gesta dei cavalieri medievali che operavano per la difesa di Gerusalemme e l' assistenza dei pellegrini in viaggio per l'Europa alla volta della città santa. La sua presenza nella collezione libraria del Rambaldi suggerisce possibili legami fra i Cavalieri di Rodi e la Comunità di Coldirodi che da questi prese il nome. L'esposizione del volume è corredata da una presentazione curata da Luca Tosin, esperto di libri antichi dell'Università di Siena.

Note tecniche sui Musei Civici

* dal 15 settembre il Museo di Palazzo Borea d'Olmo ha ampliato il proprio orario di apertura al pubblico dalle ore 9 alle 13 e dalle 15 alle 19.
* Si sono creati, all'interno del Museo di Palazzo Borea d'Olmo, nuovi spazi funzionali e moderni di accoglienza al pubblico e di servizio (book-shop) e sono state riorganizzate le sale espositive (nuovo spazio archeologico, 2 grandi sale conferenze)
* Accessi ai musei civici per attività culturali: nel 2005 sono stati 12434; nel 2006 sono stati 18968; nel 2007 sono stati 22956. Nel dettaglio, gli accessi a Villa Luca sono stati: nel 2005, 1198; nel 2006, 1944; nel 2007, 2215
* Attività didattiche rivolte alla scuola e realizzate all'interno del museo nel 2007: 133 laboratori didattici e visite guidate con la partecipazione di 2430 studenti.