Giacovelli (Cgil) “Siamo soddisfatti dell’incontro, ma ora basta parole, vogliamo i fatti”

15 settembre 2008 | 19:55
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Giacovelli (Cgil) “Siamo soddisfatti dell’incontro, ma ora basta parole, vogliamo i fatti”

Il consiglio comunale di Sanremo è stato interrotto, in apertura di seduta, per 55 minuti per una riunione con i netturbini. “Se la situazione non si sbloccherà – dicono i sindacati – non escludiamo uno sciopero”.

Come annunciato alla vigilia una ventina di netturbini, accompagnati da Cgil e Uil, si sono presentati in consiglio comunale chiedendo un incontro con il sindaco di Sanremo Claudio Borea, il presidente Bruno Marra ed i capigruppo. La riunione è stata concessa ad inizio seduta ed è durata 45 minuti circa. Al termine dell'incontro, che si è svolto in sala giunta, i sindacati rappresentati da Vincenzo Giacovelli della Cgil e Luigi La Marca della Uil si sono dichiarati soddisfatti. "E' stato un incontro positivo e siamo contenti che il consiglio comunale si sia fermato per ascoltare i nostri problemi – ha detto Giacovelli – Il sindaco Borea ed il vice Andracco si sono impegnati a riunire gli uffici già nella giornata di domani, ora però siamo stanchi delle parole e vogliamo i fatti. Le cose che abbiamo lamentato sono diverse, per esempio come non siano state mantenute dalla società alcune promesse e sto parlando del rimborso del 730 o delle 50 euro in più in busta paga per il mese di agosto. Non abbiamo poi mai ricevuto comunicazioni ufficiali per il passaggio Sai – Cise. Auspichiamo infine che non si proceda ad una proroga al termine del contratto ma si torni ad un appalto. Se entro una settimana non accadrà nulla e non avremo rassicurazioni concrete avvieremo una raccolta di firme a Sanremo per protestre contro la città sporca e non escludiamo neanche la possibilità di attuare uno sciopero".

Il consiglio comunale è poi ripreso per la trattazione dell'unico punto all'ordine del giorno, ovvero il bilancio consuntivo 2007.