Gabriele Saldo: “La legge non aiuta le aziende agricole dell’entroterra, né quelle sulla costa”

La IV Commissione si è riunita stamani per ascoltare le categorie agricole in merito al regolamento relativo agli agriturismo. In quella sede sono emerse numerose osservazioni legate alla ubicazione degli stessi ed alla quantità delle risorse stanziate per questo importante settore.
"Come al solito – ci tiene a precisare Saldo – la sinistra in Regione non è in grado di produrre leggi che soddisfino le esigenze degli operatori del settore di riferimento. Ed anche in questo caso forti sono state le contestazioni da parte dei rappresentanti delle categorie agricole che si sono trovati di fronte ad una legge lacunosa, che penalizza di fatto il settore e che non accontenta, principalmente a causa delle irrisorie risorse stanziate, né le aziende agricole ubicate nell’entroterra e né quelle delle zone costiere. Questo provvedimento servirà solo a creare operatori agricoli di serie a e di serie B. Infatti la legge regionale numero 37/2007 che dovrebbe disciplinare e sostenere anche l’attività agrituristica di fatto crea solo un gran confusione e litigiosità tra gli operatori del settore che si sono visti prendere per il naso una volta di più con lo stanziamento, per lo sviluppo del settore legato alle aziende agrituristiche, solo 2 milioni di Euro da ripartirsi in tutta le Regione".
"Per questo e per fare un po’ di chiarezza – attacca in conclusione il Capogruppo Azzurro – F.I. ha deciso di presentare due interpellanza con le quali chiederemo all’assessore competente di specificare se lo stanziamento di risorse previsto dalla legge 37/07 a favore delle aziende agrituristiche favorirà anche le aziende costiere e se tali stanziamenti sono ritenuti sufficienti. Inoltre vogliamo sapere se tutte quelle aziende agricole costiere verranno di fatto tagliate fuori da ogni tipo di finanziamento e se quelle che hanno già compilato le pre-adesioni per accedere ai fondi del PSR saranno di fatto escluse".