A10 ancora una volta paralizzata, intervento dei consiglieri regionali Gabriele Saldo e Pietro Oliva

“Per far sì che gli utenti subiscano meno disagi possibili e che i lavori vengano effettuati con celerità, in Regione F.I. ha deciso di presentare uninterrogazione urgente” dicono Saldo e Oliva
“Il nodo autostradale di Genova con tutte le sue molteplici criticità è ancora oggetto di forti disagi. E questa volta la causa del blocco autostradale è stata la rottura, nella giornata del 5 di Settembre, del giunto del viadotto di Chiaravagna, che ha causato un mega ingorgo paralizzando la circolazione autostradale nel tratto che va da Genova a Savona. Tale rottura vedrà la chiusura di una corsia per un periodo che andrà dalle 2 alle 4 settimane. Per far sì che gli utenti subiscano meno disagi possibili e che i lavori vengano effettuati con celerità, in Regione F.I. ha deciso di presentare un’interrogazione urgente”.
Così dichiarano Gabriele Saldo e Pietro Oliva, rispettivamente Capogruppo e Consigliere regionale di F.I., e prendendo lo spunto per porre nuovamente l’accento sulle gravi criticità in cui verte l’autostrada genovese attaccano nuovamente la Regione e la Giunta Burlando per non essere stata in grado di intervenire in maniera efficace sulla Società Autostrade affichè venga garantita la normale percorribilità della A10.
“Oramai la cattiva viabilità genovese – concludono gli esponenti di F.I. – condiziona sempre più pesantemente l’attività economica del Ponente ligure creando una situazione di pesante impasse soprattutto per la zona del savonese e particolarmente per il comparto del turismo che viene strozzato tra la vecchia Savona – Torino ed uno snodo genovese che fa acqua da tutti i pori. E’ necessario che la Giunta regionale si impegni concretamente in questa direzione obbligando la società Autostrade a garantire scorrevolezza della circolazione e puntuale manutenzione del tratto autostradale in questione”.