Nuovo stop delle trattative per la viabilità del Col di tenda, presa di posizione di Scibilia (PD)

“L’importo complessivo è lievitato. Siamo passati ad un’ opera complessiva di circa 214 milioni di euro, di cui il 58 per cento che deve essere stanziato dalla parte italiana….”.
Il gruppo del Partito Democratico in Provincia, a Imperia, ha chiesto al Presidente Gianni Giuliano di farsi promotore di un'iniziativa verso i deputati della Liguria, affinche' si impegnino alla ricerca dei finanziamenti necessari per non bloccare l'iter burocratico per la realizzazione del nuovo Colle di tenda, che e' di nuovo fermo.
'Dopo l'approvazione del governo e della camera dei deputati della legge di ratifica ed esecuzione dell'accordo tra Italia e Francia per la a gestione unificata del tunnel e sulla costruzione di una nuova galleria – spiega il consigliere provinciale, Sergio Scibilia – oggi vi sono nuovi problemi. L'Anas, ente indicato come committente delegato per la realizzazione dell'opera per conto dei due stati , verificato che ci sono tutte le condizioni per procedere all'appalto integrato, nell'aggiornare il progetto definitivo, ha dovuto ridefinire il costo globale'.
Scibilia spiega, poi, che a seguito di rivalutazione dei prezzi e in base alle prescrizioni intervenute durante le fasi autorizzative , l'importo complessivo e' lievitato. 'Siamo passati ad un'opera complessiva di circa 214 milioni di euro, il cui 58 per cento deve essere stanziato da parte italiana. Pertanto con questo nuovo quadro economico-finanziario, l'Italia deve stanziare 42,36 milioni in piu' rispetto a quanto gia' deliberato'.
Ancora Scibilia: 'Bisogna confermare l'impegno gia' preso dal precedente governo di centrosinistra che aveva finanziato l'opera con la Finanziaria 2005 e con il contratto di programma 2007-2011'. Questo deve essere fatto con massima urgenza, visto che nella seconda meta' di settembre, a Parigi ,e' gia' stata convocata la Conferenza Intergovernativa che dovrebbe esaminare il progetto definitivo'.
Conclude Scibilia: 'IL P.D. seguirà con attenzione l'atteggiamento del Governo Berlusconi , in modo tale che non si ripeta la "sceneggiata" vissuta con il treno" Nizza- Roma". Malgrado una grossa mobilitazione della Provincia , delle forze sociali , di molti Sindaci , dei quotidiani locali , il Ministro Scaiola ha utilizzato questa vicenda per "inutili sfilate con l'A.d. ing. Moretti " e per fare solo " annunci imperiali ", senza far seguire nessun fatto concreto. Anzi tanto impegno da parte delle "autorità" ha creato grosse delusioni rispetto alle reali aspettative ed esigenze del territorio ligure. Un ‘ennesima prova dello stato di isolamento "politico" della Provincia di Imperia, terra di conquista per voti sicuri necessari a governare a Roma".