Le polemiche sull’Aeroporto Panero di Albenga: interviene il sindaco Sappa di Imperia

“L’aeroporto “Panero” è da anni al centro di un’operazione di recupero e di rilancio che ha trovato d’accordo tutte le forze politiche ed economiche, e rappresenta una delle possibilità su cui basare i programmi di sviluppo…”.
Dichiarazione del Sindaco di Imperia, Luigi Sappa, sulle polemiche a proposito dell'aeroporto "Panero" di Villanova d'Albenga.
"… L'aeroporto "Panero" è da anni al centro di un'operazione di recupero e di rilancio che ha trovato d'accordo tutte le forze politiche ed economiche, e rappresenta una delle possibilità su cui basare i programmi di sviluppo – non solo turistico – del Ponente ligure. Per passare dalle parole ai fatti sono però necessari adeguati finanziamenti. Quando questi arrivano, ecco scoppiare assurde polemiche che disinformano ed hanno l'unico scopo di sollevare polveroni, invece di fare chiarezza.
Il "Panero", a nostro avviso, è una delle risorse su cui puntare. Definire uno spreco gli aeroporti "sotto casa" significa far polemica per il gusto di farla, e ragionare fuori dai tempi. Oggi il collegamento aereo è quel fenomeno che consente ai turisti di raggiungere località lontane, più o meno esotiche, sottraendo quindi clientela alla Riviera. Contrastare questo fenomeno e salvare il nostro turismo significa, anche, poter usufruire di collegamenti adeguati. I tempi di percorrenza sono fondamentali in un mondo che si muove sempre più velocemente, e considerata la situazione delle nostre arterie autostradali e ferroviarie, ben venga una "dislocazione" basata sugli aeroporti che consenta spostamenti efficaci e rapidi senza contribuire all'intasamento delle principali arterie che gravitano attorno ai grandi aeroporti italiani.
Ma non esiste solo il turismo. Il "Panero" è anche la possibilità di offrire un'alternativa alla Piaggio di Finale, altrimenti costretta a cercare altrove collocazioni che significano occupazione, tecnologia, sviluppo di qualità. Già nel 1999, con lungimiranza, il Parlamento italiano aveva deciso all'unanimità di stanziare adeguati aiuti per gli scali che sopportano oneri di servizio pubblico, (come ad esempio i Canadair) e nel 2002 Villanova d'Albenga è entrata in questo novero, assieme ad altri scali "minori", come Cuneo, Taranto, Crotone, Bolzano, Aosta, Pantelleria e Lampedusa. Altro che regali all'aeroporto "sotto casa"!
Il Ministro Claudio Scajola ha sempre creduto nella necessità di un rilancio del "Panero", interpretando i desideri pressoché unanimi di tutta la Liguria di Ponente e appoggiando l'azione degli Enti locali, ma i suoi interventi non sono mai stati "regali al suo collegio elettorale". Più semplicemente si è applicata una legge voluta da tutti. Le polemiche su questa vicenda appaiono dunque strumentali, ed assomigliano pericolosamente a quelle di chi si scagliava contro i treni sostenendo la necessità di continuare a muoversi con le carrozze!"