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L’avvocato Giuseppe Fossati risponde in merito all’intitolazione di una via a Giorgio Almirante

13 agosto 2008 | 13:49
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L’avvocato Giuseppe Fossati risponde in merito all’intitolazione di una via a Giorgio Almirante

Al riguardo, senza intento polemico, evidenzio al Dott.Saso come il rigetto della sua iniziativa sia stato assunto effettivamente su mia proposta atteso che, come ben sa il Dott.Saso, ero e sono contrario alla stessa

Leggo solo oggi l’intervento del Cons,Reg.Alessio Saso in merito al rigetto da parte della Commissione Toponomastica da me presieduta e della Giunta di Imperia, di cui faccio parte, della sua proposta di intitolare una via o piazza di Imperia all’On.Giogio Almirante.
Al riguardo, senza intento polemico, evidenzio al Dott.Saso come il rigetto della sua iniziativa sia stato assunto effettivamente su mia proposta atteso che, come ben sa il Dott.Saso, ero e sono contrario alla stessa.
Già in passato mi sono espresso sul punto e riassumo brevemente la mia posizione:
a)l’orientamento generale della Commissione Toponomastica di Imperia è sempre stato (anche quando era presieduta da Saso) quello di intitolare le vie cittadine a personalità locali che, a  vario titolo, abbiano dato lustro alla città;
b)pur riconoscendo il rilievo storico-politico della figura di Almirante, che personalmente ho stimato e stimo, ritengo che sia una figura che certamente ha diviso e divide l’opinione pubblica e che, tra l’altro, nulla ha a che vedere con Imperia;
c)personalmente ritengo riduttivo pensare che le vie cittadine debbano essere necessariamente intitolate a uomini politici; con tutto il rispetto per i politici, credo che siano da privilegiare personalità della cultura, della scienza, dell’arte, dello sport, dell’associazionismo sociale, ecc.  
Detto ciò, nulla rileva che io sia iscritto ed espressione di Alleanza Nazionale: quando si amministra una città si deve agire nell’interesse ed in rappresentanza di tutti, anche di chi la pensa diversamente. Non sono tra quelli che ritengono che perché si governa una città si possa trattare la città come una cosa propria.
Da ultimo, evidenzio come abbia certamente ragione il Dott.Saso quando sottolinea che provengo da una famiglia di tradizione politica liberale, tradizione, si badi bene, che rivendico con orgoglio.
Ciò che stupisce è che ad un attento e capace politico come il Dott.Saso sia forse sfuggito che tale tradizione ha piena cittadinanza e legittimità all’interno di Alleanza Nazionale; partito nato per andare oltre la pur gloriosa storia del Movimento Sociale italiano e per costituire una nuova destra, moderna e, appunto, liberale.
Fermo restando che, contrariamente ad altri, sono solito confrontarmi con gli organi del mio partito prima di assumere posizioni di rilievo politico e credo di poter dire che la mia linea sia quella di Alleanza Nazionale.

Giuseppe Fossati