Grandissimo successo di pubblico per Notte di media estate al Teatro Romano
Le musiche in tema, tratte da colonne sonore dei film più importanti e noti sullepoca imperiale latina, saranno eseguite dallartista sanremese Carlo Ormea, accompagnato da altri musicisti
Grandissimo successo di pubblico per “Notte di media estate al Teatro Romano” , un brillante excursus di poesia latino nato da un’idea della scrittrice ventimigliese Lilia De Apollonia. Oltre duecento persone hanno applaudito un mix raffinato di parti musicali e di letture di testi appartenenti all’età classica latina, svolgendo viaggio piacevole nell’antica Roma alla riscoperta di usi e costumi, amori, tradimenti, cucina e satira. L’idea della De Apollonia è stata dunque vincente.
Le musiche in tema, tratte da colonne sonore dei film più importanti e noti sull’epoca imperiale latina, saranno eseguite dall’artista sanremese Carlo Ormea, accompagnato da altri musicisti.
In repertorio sono stati brani tratti dall’Eneide di Virgilio, dagli epigrammi di Marziale, e poi versi di Ovidio e del poeta Catullo, per spaziare nel mondo della satira di Orazio. Hanno magistralmente letto i brani sei attori d’eccezione, allievi del liceo ventimigliese “Angelico Aprosio”: Chiara Amalberti, Francesco Buono, Donatello e Jacopo Colomba, Andrea Jorio, Elia Marchesi.
La regia e la creazione della serata sono state firmate, come detto, da Lilia De Apollonia, giornalista, autrice del recente testo su “Sir Thomas Hanbury e Ventimiglia”, edito dal Comune intemelio. Appassionata di arte e storia locale, illustrerà la serata con cenni sulla vita romana, sul teatro di Albintimilium e la sua scoperta a fine ottocento.