Grande successi lunedì scorso a Dolceacqua per il concerto dei ” Born to drink”

Piazza G. Mauro a Dolceacqua lunedì sera non è riuscita a contenere il numeroso pubblico, circa 600 persone, che oltre ad aver occupato i posti a
sedere si sono assiepati negli spazi liberi delimitanti la piazza e il lungofiume.
Nonostante la concomitanza con altri importanti avvenimenti, proposti dai comuni limitrofi, Gianni Catalano con la sua orchestra, i "Born to drink", "ha fatto il pieno". Il pubblico, come un liquido in un contenitore, ha miscelato le proprie emozioni e la propria partecipazione con quella trasmessa dall'interprete canoro accompagnato da valenti orchestrali che in più di un'occasione si sono esibiti in virtuosismi solistici .
Il repertorio  di canzoni, compresa una serie in dialetto genovese, presentate brevissimamente ed in modo originale come possono fare due amici
seduti ad un tavolo sorseggiando l'ottimo vino Rossese,  si è susseguito ininterrottamente per più di tre ore senza che il pubblico abbia avuto un
momento di  stanchezza nell'ascolto, merito del totale coinvolgimento.
L'esibirsi con un repertorio di canzoni di un grande cantautore è come attraversare uno stupendo prato dove si nascondono delle mine, essendo il
pubblico molto critico, perchè in fondo al proprio animo non può non fare il confronto con l'interprete originario, ma in questo caso la personalità di
Gianni Catalano, la professionalità dei musicisti e  l'innovativa presentazione ha vinto il confronto e il comune di Dolceacqua grazie al
Circolo Ricreativo e Culturale e soprattutto ai Born to drink ha messo a segno un'altra serata di divertimento con la partecipazione del numeroso
pubblico non solo locale.