Ad Ospedaletti continua Jazz sotto le stelle

4 agosto 2008 | 12:08
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Ad Ospedaletti continua Jazz sotto le stelle

La rassegna, con l’altissimo livello artistico proposto quest’anno, si conferma come una delle più importanti rassegne della zona dedicate alla musica afro-americana, in perfetta sintonia con i festival francesi (“Jazz a Juan” e “Nice Jazz Fest).

Nella splendida cornice dell'auditorium comunale della città delle rose, continua la quinta rassegna "Jazz sotto le stelle", organizzata dal Comune di Ospedaletti e curata da Umberto Germinale. Quest'anno la rassegna ha come sottotitolo "Rotte sonore" in omaggio al mare, al viaggio, all'incontro di popoli e culture diverse. Questa sera , secondo appuntamento in programmaa con di Javier Girotto (sax soprano, baritono) in una performance con Fabrizio Bosso (tromba), Natalio Mangalavite (piano), Luca Bulgarelli (contrabbasso) e Lorenzo Tucci (batteria). Cinque grandi musicisti che percorrono la tradizione jazz con un occhio di riguardo nei confronti di linguaggi misti e degli influssi latini, sul comune retroterra dell'improvvisazione e del linguaggio afroamericano. Un quintetto davvero unico ed in grado di fondere forme comunicative apparentemente lontane. Domani andrà in scena l'appuntamento clou della rassegna, che segna il gradito ritorno nella cittadina rivierasca di Paolo Fresu, che già nel 2005 aveva incantato il pubblico di Ospedaletti con la sua magica tromba. Quest'anno Fresu ci regala il suo progetto "Mare Nostrum" accompagnato da due fantastici musicisti come Richard Galliano (accordeon) e da Jan Lundgren (piano). Il risultato di questo sodalizio artistico conduce una miscela di jazz che pone a confronto tre diverese culture musicali, che si fondono in un trio inusuale ed intrigante. «L'idea delle "Rotte sonore", con riferimento ai viaggi in mare di porto in porto che portavano musica e cultura – spiega Germinale -, mi è venuta in mente ascoltando il progetto "Mare nostrum" del trio Fresu-Galliano-Lundgren, un cd favoloso che potremo ascoltare durant rassegna». La rassegna terminerà domani con l'esibizione del pianista Kenny Barron, uno dei più famosi ed apprezzati del panorama mondiale del jazz, accompagnato da Kiyoshi Kitagawa al contrabbasso e da Francisco Mela alla batteria. Ogni concerto è preceduto da un appuntamento nelle piazzette caratteristiche della città, chiamato "Aperitivo in jazz", con inizio alle 18.30. "Jazz sotto le stelle", con l'altissimo livello artistico proposto quest'anno, si conferma come una delle più importanti rassegne della zona dedicate alla musica afro-americana, in perfetta sintonia con i festival francesi ("Jazz a Juan" e "Nice Jazz Festival") e con le manifestazioni liguri "Percfest" di Laigueglia e "Soundz" di Sanremo.