Trasportatori e committenza: ora basta! Non è più possibile tacere!
“Parlare, come si sta facendo, di ricatto da parte delle imprese di autotrasporto, è assolutamente fuori luogo e suona come una vera e propria offesa per l’intera categoria
Non è più possibile tacere, afferma Gianni Montali, Coordinatore Nazionale di CNA
Fita, di fronte alle continue esternazioni di Confindustria nei confronti
dell'autotrasporto: sono decenni che questo settore, "inefficiente e frammentato",
viene "usato" dalla committenza che ora ci accusa di essere addirittura
"ricattatori" !!
Lo stato di questo settore è esattamente il più consono agli interessi della stessa
Confindustria: al di là delle dichiarazioni ufficiali, che anche in queste ore
vengono da Viale dell'Astronomia, l'interesse vero e non confessabile è sempre stato
quello di avere a disposizione proprio un settore frammentato e senza alcun potere
contrattuale in barba alle più elementari norme sulla sicurezza stradale e ad ogni
altro principio di efficienza e qualità.
Quindi parlare, continua Montali, come si sta facendo, di ricatto da parte delle
imprese di autotrasporto, è assolutamente fuori luogo e suona come una vera e
propria offesa per l'intera categoria.
Certo è che anche questo attacco non arriva a caso, anzi è di un tempismo perfetto:
proprio in queste ore, infatti, si entra nella fase più delicata della discussione
sull'emendamento presentato dal Governo che recepisce parte dell'accordo
sottoscritto con l'autotrasporto il 25 giugno u.s. e che risponde alle esigenze di
un comparto che affronta difficoltà sempre maggiori senza il sostegno di norme
necessarie e improrogabili.