Respinta in Regione la sfiducia all’assessore al turismo Bozzano. Saldo “Aspettative deluse”

9 luglio 2008 | 14:59
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Respinta in Regione la sfiducia all’assessore al turismo Bozzano. Saldo “Aspettative deluse”
Respinta in Regione la sfiducia all’assessore al turismo Bozzano. Saldo “Aspettative deluse”
Respinta in Regione la sfiducia all’assessore al turismo Bozzano. Saldo “Aspettative deluse”
Respinta in Regione la sfiducia all’assessore al turismo Bozzano. Saldo “Aspettative deluse”

La votazione finale si è conclusa con 20 consiglieri contrari e 13 favorevoli. “Mancano le strategie turistiche” ha detto Alessio Saso. In arrivo nuove mozioni di sfiducia ?

E' stata respinta, con 20 voti contrari e 13 voti favorevoli, la mozione di sfiducia presentata oggi in consiglio regionale nei confronti dell'assessore al turismo, Margherita Bozzano. La proposta era stata depositata dai consiglieri Matteo Marcenaro e Nicola Abbundo e sottoscritta dai consiglieri del centrodestra.

La sfiducia proposta era motivata con la "strumentalizzazione dei dati relativi alle presenze turistiche del primo trimestre 2008 con particolare riguardo a quelli relativi alle presenze straniere, volta a rendere un'immagine di attrattività turistica della Liguria sui mercati internazionali assolutamente non veritieri". Il centrodestra ha anche criticato il mancato coordinamento con i soggetti interessati, le molte modifiche apportate al testo unico sul turismo nella fase di elaborazione e non ancora munito di regolamento attuativo e di adeguata copertura finanziaria.

"Non si capisce quale sarà la politica del settore nei prossimi due anni – ha detto Alessio Saso di Alleanza Nazionale – Noi non abbiamo condiviso la politica di questi tre anni, come ad esempio la fallimentare manifestazione Torta di Riso. Non abbiamo votato le leggi in materia di turismo".

"Da un imprenditore del settore ci si aspettava un apporto diverso – ha aggiunto Gabriele Saldo di Forza Italia – Le aspettative del mondo del turismo sono state deluse. Non siamo stato in grado di riagganciare il treno della ripresa che è partito. Questa è stata l'occasione per mettere il dito sulla piaga".

L'assessore Bozzano si è quindi salvata in extremis. Insieme ad altri due colleghi di giunta, Rita Berruti e Giancarlo Cassini entrambi imperiesi, era stata dichiarata a rischio. All'interno della stessa maggioranza ci sarebbero infatti diversi malumori, più o meno nascosti, che starebbero per emergere.