P. Indulgenza propone la costruzione a Imperia di una struttura per malati di Alzheimer

5 luglio 2008 | 10:57
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P. Indulgenza propone la costruzione a Imperia di una struttura per malati di Alzheimer

“Sabato 28 giugno a Brugnato, nella provincia di La Spezia, è stato inaugurata una struttura per malati di Alzheimer […] perché non pensare alla realizzazione di una analoga struttura nella città di Imperia, a servizio dell’intera provincia?”.

La proposta di costruire una struttura che si occupi dei malati di Alzheimer è aperta al Sindaco di Imperia, al Direttore generale dell'Asl 1 Imperiese, al Presidente della Provincia.

In molte città italiane, al Nord come al Sud, si stanno aprendo giardini terapeutici per malati di Alzheimer.
L'ultimo, è stato inaugurato sabato 28 giugno a Brugnato, nella provincia di La Spezia.
Un giardino dedicato alle persone sofferenti della gravissima malattia sociale, sempre più diffusa tra la popolazione, in grado di stimolarne al massimo le facoltà sensoriali e rallentare il progressivo decorso patologico.
Si tratta di una struttura realizzata dal Centro Socio-Sanitario del "Sacro Cuore" nell'ambito dei progetti per la terapia e l'assistenza delle malattie che colpiscono le persone anziane. Un'area verde con finalità terapeutiche, costruita secondo linee guida ben precise dettate dal Ministero della Salute.

Il malato di Alzheimer necessita infatti di un ambiente sicuro e di una corretta stimolazione fisica e mentale, per cui il progetto del giardino deve rispettare alcune componenti ben precise: dalla vegetazione, facilmente riconoscibile per colore e profumo di fiori ed erbe aromatiche, alle aree per la sosta fino al percorso e alla pavimentazione dei vialetti.
Il costo complessivo del Giardino Sensoriale di Brugnato è stato di circa 70 mila euro, di cui 25 mila euro stanziati dalla Fondazione Carispe e la parte restante dal Consorzio "Campo del Vescovo". L'innovativo spazio verde fa parte di un più ampio progetto sperimentale di psico-geriatria che il "Sacro Cuore" ha messo a punto da tempo.
Il Giardino Sensoriale servirà a stimolare la memoria remota dei malati riguardo alle loro attività precedenti: curare i fiori, passeggiare nel verde, coltivare l'orto, etc. Altrettanto rilevanti, nell'ambito del progetto di cura dell'Alzheimer, saranno il percorso di riabilitazione cognitiva e la pet therapy, effettuata attraverso un cane addestrato.

Alla luce della esperienza illustrata sopra, avanzo la seguente proposta: perché non pensare alla realizzazione di una analoga struttura nella città di Imperia, a servizio dell'intera provincia, cogliendo l'opportunità di recuperare, adattare e utilizzare il parco verde di Villa Carpeneto, a Porto Maurizio, bene messo recentemente in vendita dall'Amministrazione Comunale? Ricordo che qualche mese fa, il CESPIM (Centro servizi al volontariato) aveva manifestato al Comune un suo interesse per la villa. Poi, non se ne era più parlato. Successivamente, la prima asta per la vendita del bene era andata deserta.

Se si riuscisse, ora, non vendendo almeno il parco e alcune pertinenze, a ideare un progetto credibile, del tipo di quello della struttura dello spezzino, coinvolgente più enti e sodalizi, sono convinto che sarebbe anche possibile reperire le risorse necessarie per il suo finanziamento, grazie a contributi, sia pubblici e che privati.
Si tratterebbe di un'opera di enorme utilità sociale che contribuirebbe ad alleviare la sofferenza di pazienti e familiari, nonché un segno di civiltà e di umanità che tutti i cittadini saprebbero apprezzare.

Pasquale Indulgenza
Capo Gruppo P. R. C.