Oggi in Consiglio due question time di Gabriella Badano, capogruppo dei Verdi
Il primo relativo all’ attività della ditta Thomas, il secondo all’utilizzo dello spazio dell’abside del Palazzaccio
Ad Imperia Gabriella Badano, capogruppo dei Verdi presenterà nel consiglio di quest'oggi due question time, uno relativo all' attività della ditta Thomas, un secondo relativo all'utilizzo dello spazio dell'abside del Palazzaccio,
La sottoscritta Gabriella Badano, capogruppo del gruppo Verdi,
Dell’incendio di vaste proporzioni sviluppatosi nella Ditta Thomas, sita in viale Matteotti , che ha comportato inquinamento atmosferico rilevante con il temporaneo spostamento di decine di cittadini residenti nelle aree circostanti;
Che la ditta in oggetto lavora sostanze chimiche, sicuramente ad alta infiammabilità,
Che l’attività è stata localizzata nella sede in oggetto da molti decenni e che l’area circostante
nello stesso periodo ha subito un processo di intensa urbanizzazione;
Che vicinissimo alla ditta stessa è collocato l’Archivio di Stato, sede di preziosi documenti storici, e di molta parte della documentazione relativa al territorio provinciale, risalente a due secoli fa;
1) Di quale tipo di autorizzazione industriale siano in possesso i proprietari, quali sostanze siano utilizzate nei processi di lavorazione e quali vincoli ambientali richiedano, secondo le normative vigenti;
2) Se la ditta avesse idonea e recente certificazione antincendio relativa ai materiali utilizzati e alla tipologia della struttura in cui le lavorazioni venivano effettuate;
3) Se risultino agli uffici comunali esposti di cittadini residenti nelle abitazioni site in via delle Valli, nelle parti inferiori degli immobili;
4) Se si ritenga compatibile, secondo le normative di legge e le NTA del PRG, mantenere un’attività che tratta sostanze chimiche ad elevato rischio incendio in un’area così densamente abitata , vicinissima ad una delle più importanti sedi di documentazione storica del Ponente;
5) Quali prospettive si ritenga utile mettere in atto per salvaguardare un’attività storica, artigianale, tra le poche rimaste nel territorio regionale e nazionale e gli addetti alla stessa attività.
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La sottoscritta Gabriella Badano, capogruppo del gruppo Verdi,
Dell’accordo raggiunto tra il Comune di Imperia e l’A.R.T.E. per la cessione in proprietà all’ARTE dell’immobile di proprietà comunale sito in Piazza S. Francesco, il “ Palazzaccio”;
Il protocollo d’intesa sottoscritto tra le parti nel quale si pattuisce :
* che “ permangono di piena proprietà e disponibilità comunale le porzioni seguenti: parte ovest del piano terreno e tutti i piani ( dal p.t. alla copertura) del vano con parete nord curvilinea, utilizzato in passato come luogo di culto” ;
· che ( art. 4) l’ARTEsi impegna a cedere al Comune, in comodato d’uso gratuito della durata di anni dieci decorrenti dalla data di certificato di agibilità, la parte sopra richiamata…e che quanto oggetto della cessione sarà dotato di serramenti esterni, pavimentazione, intonaco interno finito, impiantistica di base sia elettrica che termo-sanitaria, servizio igienico, secondo l’allegato elaborato grafico”
· che il Comune di Imperia accetta, sugli immobili di cui sopra, l’apposizione del vincolo di destinazione a finalità di interesse pubblico sia in regime di gestione diretta che in caso di gestione ad opera di soggetti terzi;
· che al Comune fanno capo le spese di manutenzione ordinaria delle parti che gli perverranno in comodato d’uso, unitamente alle spese di utenza e servizi;
Che nel protocollo si evidenzia come la nuova configurazione dell’intervento di Piazza San Francesco risulta capace, per la sua ubicazione centrale, di assicurare il giusto equilibrio tra le diverse destinazioni dell’immobile, per la presenza di tutte le funzioni, tra cui la funzione culturale;
L’istanza presentata dal CESPIM al fine di ottenere la disponibilità della porzione dell’immobile sopra richiamata, assumendone altresì gli oneri di gestione;
Il ruolo e l’importanza per la città dell’Associazione che ha presentato l’istanza
Se l’Amministrazione Comunale intenda rispondere positivamente alla richiesta presentata.