Me ne vado in ferie e allora facciamo un po’ il punto della situazione

26 luglio 2008 | 06:26
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Me ne vado in ferie e allora facciamo un po’ il punto della situazione

PdL in cerca di candidati sia ad Imperia sia a Sanremo. Il PD appoggerà Borea nella città dei fiori. L’Italia dei Valori correrà da sola. Le incognite dell’Udc e della DcA. Il movimento di Giovanardi. Un fax giunto da Roma.

Io e la mia rubrica "La politica vista da…." andiamo un po' in vacanza per riposarci e riacquistare le forze in vista di settembre quando inizierà la vera battaglia politica per le elezioni del prossimo anno.

Facciamo allora un po' il punto della situazione:

Il Popolo della Libertà è alla ricerca di un candidato da proporre alle amministrative di Sanremo. Gianni Rolando non ha mai nascosto la sua volontà di ricandidarsi dopo essere stato sconfitto quattro anni fa da Claudio Borea. Il ruolo del candidato però è ambito da molti altri. Bisognerà capire se l'indirizzo sarà quello di presentare un politico di esperienza oppure un nome nuovo, oppure ancora un nome seminuovo, ovvero una persona non legata troppo alla politica ma con già un'esperienza in questo mondo per non trovarsi disorientato, anche perchè gran parte della campagna elettorale si baserà sull'inesperienza di Borea, quindi proporre un nome nuovo-nuovo potrebbe scontrarsi con questa strategia. Ad Imperia stessa situazione anche se le cose sono un po' diverse uscendo da amministratori e non da oppositori. Il sindaco Luigi Sappa è al termine del suo secondo mandato e così non si potrà più candidare. I Nomi ? Beh ce ne sono molti, dal candidato in pectore Emilio Varaldo, agli assessori uscenti Luca Lanteri e Marco Scajola, al coordinatore cittadino di Forza Italia Antonello Ranise. Gli ultimi pettegolezzi parlano di una possibile candidatura dell'assessore Nicola Falciola, cui verrebbe affidato (in caso di vittoria) un singolo mandato, rimandando così di cinque anni la scelta.

Il Partito Democratico sosterrà, come è normale che sia, la ricandidatura a Sanremo del primo cittadino uscente Claudio Borea. Ancora da chiarire però la coalizione. Mentre i moderati sembrano ormai destinati a rimanere con Borea, il quadro è più complicato per la nuova Democrazia Cristiana per le Autonomie dei Rodà, Saviozzi, Tinelli e Finamore. A livello nazionale la DcA è infatti con Berlusconi ma a Sanremo è con il PD. I giochi sono aperti perchè sembra che a centrodestra qualcuno (in particolare l'Udc e la Lega Nord) abbia messo il veto. Nei prossimi giorni però potrebbero arrivare novità interessanti…. Ad Imperia il PD sta valutando alcune soluzioni, una di queste è la candidatura del consigliere comunale Paolo Verda, cambiando rotta quindi rispetto a quattro anni fa quando aveva presentato il nome nuovo della Anna Maria Giuganino.

L'Udc dovrebbe correre insieme al PdL con cui, almeno qui in provincia di Imperia, non ha mai avuto problemi. Dovrà però chiarire la posizione di Luigi Patrone attuale consigliere di maggioranza di Borea in Comune a Sanremo e di Burlando in Regione.

L'Italia del Valori ha annunciato la rottura con il PD. Il partito di Di Pietro correrà infatti da solo con propri candidati a sindaco. Ad Imperia è stato individuato un nome, anche se non c'è ancora la conferma, e sarebbe quello di un professionista conosciuto esterno alla politica. A Sanremo la ricerca è ancora in atto mentre in altri centri il cerchio sembra chiuso, come a Riva Ligure dove sarà candidato a sindaco l'attuale consigliere provinciale Paolo Balloni

Intanto è stato costituito anche nell'imperiese il movimento dei Popolari – Liberali, creato dal senatore Carlo Giovanardi, come componente del Popolo della Libertà. Il nuovo movimento ha nominato Giacomo Raineri, assessore provinciale al bilancio, come coordinatore provinciale di Imperia. "E' un movimento interno al Popolo della Libertà, aperto a tutti coloro che hanno piacere di impegnarsi in politica – ha detto Raineri – Non è contro nessuno ma è un rafforzamento del PdL. Auspichiamo che, quanto prima, venga costituito questo partito unico".

Un'ultima provocazione ? E' arrivato un fax da Roma che annuncia i criteri di spartizione delle future liste del Popolo della Libertà tra Forza Italia ed Alleanza Nazionale. Sembra che ai forzisti spetti il 75% dei posti in lista contro il 25% riservato agli esponenti di AN, al limite (si legge nel fax) si potrà arrivare in casi particolari ad un 70% – 30%. Ci saranno problemi ? Vedremo……Problema che si potrà presentare anche sul fronte opposto, all'interno del Partito Democratico, tra ex DS d ed Margherita.

Insomma buona vacanze a tutti e riposatevi perchè da settembre ci divertiremo !