Cara “Ondina” di Sanremo guardati le spalle dalle ruspe dello scolmatore !!!

Questa volta scrivo su invito di un lettore che mi ha segnalato una situazione in cui si trova la "Ondina". Confesso che subito, sentendone solo il nome, non sapevo neanche cosa fosse nonostante sia uno dei simboli di Sanremo, ma quando me ne hanno parlato ho capito subito. Si tratta infatti della statua presente a metà di corso Matteotti nei giardini di fronte, per capirci, al cinema Centrale. E' la sorella della "Primavera" che è sull'Imperatrice, entrambe nate dalla mano dello stesso artista: Vincenzo Pasquali. In questo momento, come tutti sapete, sono in corso gli interventi per lo scolmatore che da corso Mombello si stanno avvicinando a via Feraldi. I lavori non si discutono, sono infatti necessari per la sicurezza e le recenti alluvioni ce lo insegnano……, la notizia è tutta nelle fotografie scattate da Lorenzo Trevisan che trovate allegate a questo articolo. La statua si trova circondata, a poca distanza, dalle ruspe e dai mezzi che stanno effettuanto gli interventi. Il nostro lettore mi ha semplicemente chiesto di portare all'evidenza questa "pericolosa vicinanza" per sensibilizzare sulla situazione in modo che si faccia ancora più attenzione per non danneggiare questo simbolo matuziano. Basterebbe infatti una manovra sbagliata per lesionare la statua.

Già che ci siamo facciamo un po' i colti:

Vincenzo Pasquali è stato uno dei più apprezzati scultori della prima metà del '900, nato in provincia di Grosseto nel 1871 e morto a Sanremo il 15 maggio del 1940. Proprio la città dei fiori è testimone di alcune delle sue opere più belle come appunto la Primavera e l'Ondina (già citate), il monumento ai caduti in corso Mombello, il San Francesco d'Assisi presso il sagrato della Chiesa dei Cappuccini, il monumento cripta ossario al cimitero della Foce, le decorazioni scultoree del campo polisportivo del littorio. Il museo civico di Sanremo, che recentemente ha anche allestito una mostra a lui dedicata, ha acquisito nel 2005 undici sculture del maestro Pasquali.

Quindi ruspe scavate pure ma……con attenzione !