Anziani e disabili potrebbero tornare a muoversi bene grazie ad un abito-robot

E’un giapponese il papà di Hal, l’abito-robot a forma di esoscheletro che una volta indossato permette di recuperare le energie perdute e compiere movimenti che da soli non si sarebbe capaci di fare.
Il giapponese Yoshiyuki Sankai è il papà del progetto Hal che con un futuristico abito-robot permetterà ad anziani e disabili di recuperare le energie perdute e utilizzarle per migliorare i movimenti.
Il robot ha la forma di un esoscheletro e va indossato come un vero e proprio abito che grazie ad una serie di sensori intuisce i movimenti del corpo aiutando chi lo indossa a compiere azioni che non sarebbe in grado di fare da solo.
Hal, chiamato così con riferimento al cervellone elettronico di "2001-Odissea nello spazio", è stato presentato al ministero giapponese della Scienza ma sarà utile anche e soprattutto nella Sanità nei programmi di riabilitazione motoria.
Fonte www.info-radio.it
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