A fine settembre sarà completato l’intero tratto di Area 24 da San Lorenzo al Mare a Sanremo

32 anni, laureato in Giurisprudenza, con esperienze nei comuni di Sanremo e Santo Stefano al Mare, Marco Peluso è stato da poco nominato direttore generale della società Area 24. Una nomina "tecnica" e non politica, con l'obiettivo di seguire da vicino un progetto che cambierà il volto dell'intero estremo ponente ligure. Sul parco costiero che sorgerà sull'ex sede ferroviaria si dovrà basare la scommessa turistica del futuro.

Quali sono le esperienze che ha avuto prima di questa nomina ?

"Ho lavorato per 6 anni in comune a Sanremo e dal 2003 sono a Santo Stefano al Mare come responsabile lavori pubblici".

Quindi ha già avuto a che fare con la pista ciclabile ?

"Nel 2005 ho iniziato una collaborazione con Area 24 in qualità di direttore operativo di cantiere del I lotto. Questa prima esperienza si è trasformata in questi anni in qualcosa di sempre più importante, fino a quest'ultima nomina".

Cosa può rappresentare quest'opera per il nostro turismo ?

"La pista, o meglio il parco costiero, a mio avviso, è il primo passo verso un probabile nuovo modo di coinvolgere i turisti della nostra riviera. E' dedicata agli sportivi, agli anziani, ai bambini. Poliedricamente fruibile e soprattutto, gratis. Ovviamente il contorno dovrà essere fornito sia dagli interventi in progetto da parte di area 24 (ostelli, punti ristoro, ristrutturazioni dei volumi esistenti a fini turistici e non) che dall'apporto dei comuni interessati. Tutto questo la deve rendere davvero
un'irripetibile occasione di rilancio".

Quali saranno ora le tempistiche per le inaugurazioni dei prossimi tratti ?

"Si prevede di completare un ulteriore tratto della pista fino al Morgana, per i primi giorni di agosto e collegare San Lorenzo con Sanremo, definitivamente, per la fine del mese di settembre".

Come avverrà la gestione dei 24 km, intesi come manutenzione, pulizia e sorveglianza ?

"La gestione di questi tratti è per ora a carico della società, che si avvarrà, non appena ultimato, di un ben organizzato impianto di videosorveglianza e telesoccorso, con l'aiuto delle locali stazioni di comando delle forze dell'ordine. Gli oneri per un buon servizio di gestione e manutenzione sono ovviamente molto levati".

Questo modello verrà quindi trasferito nella futura pista da oltre 70 km ?

"Credo che per Area 24 sia importante cogliere bene le esperienze positive e negative di questi primi km, anche alla luce di ciò che succederà con i prossimi mesi di gestione. Sicuramente una programmazione ben delineata eviterà di disperdere energie per recuperare alcuni aspetti non di dettaglio, salvati spesso in extremis
in questa prima occasione (i sottoservizi ed i parcheggi ad esempio)".

Che obiettivo si è posto nell'acettare questo incarico ?

"Mi è piaciuta l'idea di fornire un contributo tecnico alla realizzazione di un'opera di grande rilievo per la provincia. Un'occasione diversa. Una grande sfida".