Testimoniare la carità in Diocesi e nel mondo
Testimoniare la carità in Diocesi e nel mondo
Testimoniare la carità in Diocesi e nel mondo
Testimoniare la carità in Diocesi e nel mondo
Testimoniare la carità in Diocesi e nel mondo
Testimoniare la carità in Diocesi e nel mondo

mercoledi’ 11 giugno le caritas parrocchiali hanno incontrato il vescovo diocesano, mons. alberto Maria Careggio, ed il Vescovo di Kindu (Congo), Mons. Willy Ngumbi

Molto partecipato l’incontro organizzato dalla Caritas diocesana di Ventimiglia-Sanremo con le Caritas parrocchiali.
Mons Careggio, partendo dal “Direttorio per il Ministero Pastorale dei Vescovi”, ha tracciato quello che dovrebbe essere il ruolo della Caritas diocesana e delle Caritas parrocchiali, ovvero l’animazione al senso della carità fraterna ed alla promozione della partecipazione attiva di tutti i membri delle comunità parrocchiali.
Il sostegno ai poveri ed alle persone in difficoltà deve però essere a 360°, con un’attenzione fondamentale ai bisogni materiali ma anche a quelli spirituali.
Per operare al meglio potrebbe essere utile che le Caritas parrocchiali si confrontino periodicamente con parroci che ne sono i responsabili.
Ma l’azione caritativa degli organismi ecclesiali, che non si esaurisce con l’azione della  Caritas ma include anche molte altre associazioni, deve essere di stimolo alle istituzioni e non di pura supplenza.
Nel dibattito Mons. Careggio ha inoltre sottolineato come vada affrontata l’emergenza educativa, ad esempio per imparare a non sprecare quanto si ha a disposizione.
Mons. Careggio ha concluso ringraziando l’operato della Caritas che appoggia e stima.
La seconda parte dell’incontro è stata dedicata alla situazione nella Repubblica Democratica del Congo, grazie alla testimonianza di Mons. Willy Ngumbi, preceduta dalla visione di un video curato da Caritas Internatioalis.
Mons. Ngumbi ha denunciato le ingiustizie subite dalla popolazione congolese a causa delle due guerre che si sono avute nel paese tra il 1996 ed il 2003. Il Congo è alla ricerca della normalità dopo le elezioni democratiche del 2006. Ma nell’est del paese vi sono ancora gruppi armati che controllano il territorio e causano gravi violenze. Strascichi di una guerra per il controllo delle ricchissime risorse minerarie (oro, diamanti, rame, coltan, …).
Fortunatamente la diocesi di Kindu, nella regione del Maniema, è tranquilla e la Chiesa si sta impegnando fortemente per la ricostruzione materiale, ma anche delle relazioni fra le persone che si sono combattute a vicenda. Vi sono villaggi dove sono stati registrati fino a 72 scontri per il controllo della zona. E’ quindi importante l’azione di riconciliazione  effettuata attraverso il dialogo e le cerimonie di riappacificazione.
Mons. Ngumbi ha concluso ringraziando la nostra diocesi per il sostegno che sta dando per la costruzione di due sale per la pediatria del piccolo ospedale diocesano di Kindu e per le attività scolastiche, fondamentali per  ridare speranza alla popolazione.