Seconda edizione dei Giochi estivi della Montagna

19 giugno 2008 | 08:25
Share0
Seconda edizione dei Giochi estivi della Montagna
Seconda edizione dei Giochi estivi della Montagna
Seconda edizione dei Giochi estivi della Montagna

Ci auguriamo che il prossimo anno i giochi tornino a coinvolgere, come accaduto per la prima edizione, anche la Provincia di Imperia e i suoi studenti

Seconda edizione per i Giochi estivi della Montagna, organizzati dalle Guide Alpine Alpi Liguri in collaborazione con la Regione Piemonte per i ragazzi delle scuole medie.
Anche quest’anno le prove teoriche e pratiche delle giornate di selezione, a cui hanno partecipato 80 studenti del cuneese, si sono svolte tra il colle di Nava e Pian Rosso di Viozene.
Il forte centrale al colle di Nava è stato trasformato, per l’occasione, in un parco avventura, con un impressionante ponte tirolese sospeso sul cortile principale, il muro artificiale di arrampicata alto 12 metri, in parte strapiombante, e un percorso fatto di sassi e tronchi per mettere alla prova l’agilità dei partecipanti e ricreare l’ambiente del bosco.
Ma i ragazzi si sono confrontati anche in prove di orienteering all’aria aperta e in quiz su flora, fauna, geologia e tradizioni della montagna.
Al termine delle tre giornate di selezione sono stati individuati 15 studenti che quest’estate trascorreranno tre giorni di full immersion in montagna, con base al Rifugio Mongioie di Viozene.
Con l’assistenza delle Guide Alpine Liguri avranno la possibilità, in modo totalmente gratuito, di praticare l’arrampicata sulle pareti di roccia del
Mongioie, di esplorare il percorso della grotta delle Vene fino al primo lago sotterraneo, di affrontare una discesa di canyoning in alta Valle Arroscia e di avventurarsi sulla via ferrata dei Funs di Entraque.
“I Giochi sono un modo per avvicinare i giovani alle attività outdoor che si praticano in montagna e che pochi hanno la possibilità di conoscere
attraverso professionisti qualificati – spiega Lorenzo Cavanna, capogruppo delle Guide Alpi Liguri.
Per i ragazzi si tratta inoltre di un’occasione unica per conoscere il territorio delle nostre alpi, la sua storia e le sue tradizioni.
Indispensabile per la realizzazione del progetto, a cui teniamo molto, è stata la disponibilità dell’assessorato per le politiche della montagna della Regione Piemonte, che ha concesso un generoso finanziamento.
Ci auguriamo che il prossimo anno i giochi tornino a coinvolgere, come accaduto per la prima edizione, anche la Provincia di Imperia e i suoi studenti”.